Avete presente i Lego Friends? Si tratta dei personaggi in plastica che costituiscono, da anni, il prodotto di punta dell’azienda danese visto che i classici mattoncini soo in declino da tempo. Lo scorso gennaio una bambina di sette anni, Charlotte Benjamin, aveva inviato una letterina all’azienda – diffusa dal papà tramite il web – in cui chiedeva maggiore parità tra i sessi. Ma cosa aveva notato di strano Charlotte nei Lego Friends? I personaggi maschili facevano tutti i tipi di lavoro, quelli femminili erano prevalentemente sempre in casa, al massimo a fare shopping. Sembra proprio che Lego si sia resa conto della mancanza e, per l’autunno, lancia un nuovo set dal nome Research Institute. Le protagoniste? Tutte scienziate donne.

Il nuovo set è davvero strepitoso e vede protagoniste una paleontologa con tanto di scheletro di dinosauro, un’astrofisica con il telescopio e una chimica alle prese con le provette.

La letterina di Charlotte ha evidenziato come il mondo stia  cambiando e come le aziende debbano ormai essere pronte a recepire i mutamenti della società. I nuovi progetti di Lego in realtà, erano in cantiere già da tempo, merito anche di scienziate in carne e ossa come la geofisica Ellen Kooijman che aveva evidenziato come nei Lego Friends ci fosse un rapporto distorto tra le figurine maschili e femminili, tanti uomini e poche donne; e una rappresentazione estremamente stereotipata nelle poche figure femminili presenti. E’ stata proprio lei ad avanzare la proposta del set che sarà commercializzato questo autunno.

Del resto l’abbiamo ribadito più volte, la costruzione di stereotipi di genere inizia proprio dall’infanzia e se sono i bambini i primi a richiedere parità e uguaglianza evidentemente qualcosa sta già cambiando.

E da giornalista 2.0 adesso mi chiedo, a quando una Lego Friends professionista del web?

Via | Repubblica

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ultimo aggiornamento: 16-08-2014