[blogo-gallery id=”250087″ layout=”photostory” title=”Purotatto abbigliamento: il Made in Italy etico, l’intervista ad Alberto Laboni” slug=”purotatto-abbigliamento-il-made-in-italy-etico-lintervista-ad-alberto-laboni” id=”250087″ total_images=”11″ photo=”0,1,2,3,4,5,6,7,8,9,10″]

Deluxeblog ha intervistato Alberto Laboni, titolare e creatore, insieme a Ilaria Laboni, di Purotatto, che traduce il concetto di naturalezza in abiti, in una collezione femminile, capace di esprimere la purezza non solo dei capi, ma anche dei processi di lavorazione. Purotatto nasce da un’azienda di famiglia, vicino a Bergamo, capace di seguire ogni processo del ciclo tessile: dalla selezione delle materie prime dei materiali allo studio del modello, dai prototipi allo sviluppo delle collezioni.

Una corda con dei capi stilizzati, stesi ad asciugare: questo è l’archetipo da cui parte la filosofia Purotatto. Una semplicità raffinata, indossabile nel quotidiano. Un mondo di natura e di benessere da sentire, fatto di attenzione per il proprio corpo e per il proprio stile di vita. E il valore di un Made in Italy etico, capace di rispettare persone e luoghi, è un principio imprenditoriale importante. Indossare le maglie di fibra al latte, setosa e soffice, è tuffarsi in una sensazione primordiale di piacevole tattilità. Avvolgersi nei lini croccanti, nei cotoni e nelle mussole delicate, è ritrovare il sapore di sensazioni mai dimenticate.

Dove ha inizio questa storia di successo artigianale tutta Made in Italy?

Purotatto ha inizio nel 2009, ma il mio background è da sempre legato al tessile. La mia famiglia ha un’azienda che da oltre 50 confeziona lingerie, costumi da bagno e abbigliamento sempre per altri marchi. Nel 2009 ho voluto sperimentare il nostro know how acquisito negli anni passati e creare un nostro marchio. Volevo una linea che avesse come priorità la scelta dei tessuti e ho iniziato una ricerca approfondita sui tessuti 100% naturali. Perchè credo che indossare un capo confortevole naturale, morbido e fatto a regola d’arte sia un grande lusso quotidiano che ognuno si vuole regalare… Purotatto, il nome che ho scelto per la mia linea vuole evocare proprio questo, i nostri clienti appena vedono un nostro capo per prima cosa lo toccano, perchè sanno già che regalerà un piacere al tatto. Il tessuto che utilizziamo sempre e che è diventato il nostro emblema è la fibra di latte. Un cotone lavorato con la caseina che ha una morbidezza incredibile, una piacevolezza sulla pelle davvero speciale. La collezione parte sempre dalle t-shirt, oggi abbiamo una vastissima gamma di modelli e colori, che variano ogni stagione, alle t-shirt basiche affianchiamo modelli più lavorati e “fashion”. Oltre alle t-shirt in fibra di latte la collezione è composta poi da maglieria in cashmere, lana e seta in inverno o cotone e lino in estate. Ovviamente il nostro punto di forza e la scelta dei tessuti italiani e le lavorazioni di confezione che seguiamo passo dopo passo.

In cosa si riconosce un autentico prodotto Purotatto?

Sicuramente toccandolo!!

Ci dice tre valori “Made in Italy” che la Sua azienda traspone nei prodotti e in cosa possiamo rintracciare l’eccellenza di una produzione tutta italiana.

Ricerca di tessuti italiani, lavorazioni ancora manuali fatte da maestre che lavorano con noi da oltre 30 anni e attenzione per il dettaglio.

In che modo la Sua Azienda concilia la tradizione del Made in Italy con l’innovazione e l’arte del saper fare.

Teniamo molto alle tradizioni del nostro lavoro, e seppur con molte difficoltà dovute alla situazioni economiche cerchiamo di salvaguardare le nostre sarte che lavorano con noi da anni e con grande passione ci aiutano a realizzare ogni singolo capo della collezione.

Il Made in Italy inteso come tradizione di eccellenza tutta italiana, può avere un ruolo nel rilancio economico della nostra nazione?

Credo che sia un grande patrimonio da salvaguardare! mi rendo conto che non sia facile per via dei costi altissimi che abbiamo rispetto ad altri paesi abbiamo delle capacita e delle eccellenze che se valorizzate a dovere potrebbere veramente essere il nostro valore aggiunto per rilanciare la nostra economia.

Riproduzione riservata © 2024 - PB

ultimo aggiornamento: 23-07-2015