Come spesso e volentieri Pinkblog ha detto, non esiste pulizia senza ordine! Dura lex sed lex, perciò è bene mettersi l’anima in pace e ammettere che oltre alle grandi manovre di casa settimanali, servono anche doverose faccende di riordino mensili o bimestrali, momenti perfetti per buttare quello che proprio non serve più e riporre in un luogo più consono quello che invece c’è da conservare.

Per evitare però di perdere la trebisonda nel tentativo di trovare il posto giusto per ogni cosa, senza dover imballare tutto e metterlo in cantina o in soffitta, vale la pena usare alcune soluzioni furbe per un riordino facile. Niente più disordine in giro per le stanze, ma solo contenitori perfettamente integrati all’arredo, in grado di darci una buona mano a sistemare.

Ecco 5 opzioni di cui non vorremo più fare a meno.

Riordino_facile_perline
  1. I vecchi contenitori dei cosmetici – Le minuterie, si sa, sono facili da perdere e difficili da ritrovare una volta sparite. Per evitare lunghe e affannose ricerche ci viene incontro il riciclo creativo delle vecchie boccette di shampoo, balsamo e creme varie, debitamente lavate e disinfettate (meglio se trasparenti, per vedere subito il loro contenuto). Così ciondoli, bottoni, perline e persino le caramelline incartate potranno avere il loro rifugio perfetto. E quando servono sapremo sempre dove sono.
  2. Gli specchi multitasking – Per il bagno o per la camera da letto dallo stile un po’ retrò, c’è un complemento perfetto per avere tutto sotto controllo, lo specchio multiuso (o multitasking, come si direbbe oggi). Si tratta di un oggetto quasi sempre in legno, dotato non solo della superficie riflettente, ma anche di una contenitiva con tasche o cassettini e anche di gancetti dove appendere cinture, salviette o sciarpine. Mollette e accessori per capelli finiscono direttamente negli alloggiamenti appositi e quello che si può appendere avrà invece gli spazi appositi.
  3. I fustini dei detersivi esauriti – Altra idea simpatica di riciclo è quella di usare i fustini più grossi dei detersivi in polvere come contenitori o portariviste (in questo caso si può anche evitare di restaurare il coperchio). Puliamo con cura il bidoncino, rivestiamolo con tela o carta da regalo ed eventualmente decoriamolo in modo artistico. È una buona idea anche per la stanza dei bambini, che così potranno avere un contenitore per i propri giochi, da personalizzare a piacimento.
  4. Le scatole porta tè e tisane – Ce ne sono di bellissime già in commercio, ma per chi ama il fai da te è possibile acquistare il materiale per costruirne o decorarne una partendo dalle basi. E in effetti le scatole con gli alloggiamenti per le bustine degli infusi non sono solo piacevoli a vedersi, ma sono anche utilissime per avere sempre sotto controllo il livello delle scorte e non lasciare in giro scatole in carta antiestetiche.
  5. I contenitori retrattili – Questi box sono fatti principalmente in stoffa, permettendo uno “srotolamento” facile quando devono contenere qualcosa e un ripiegamento veloce quando hanno esaurito la loro funzione. La cosa bella è che una volta richiusi occupano uno spazio ridottissimo, evitando di tenere in giro scatole ingombranti. In più li si può foderare a piacimento per renderli più adatti ai colori delle camere, altra idea carina per renderli più personali e divertenti.

Foto | da Flickr di Trilliumdesign ˜ Caroline; Sandra DeYoung Niese (DandyBeads)

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ultimo aggiornamento: 26-01-2015