L’orologio di lusso Vacheron Constantin Traditionnelle Petit Modèle appartiene ad una collezione che è un grande classico del settore. Il modello si ispira a una versione da 38 mm presentata nel 2013, ora declinata in forma inedita, come variante al femminile, con cassa da 33 mm, il cui perimetro è interamente ricoperto da diamanti taglio tondo.

Sotto un quadrante dalla scintillante eleganza, grazie all’incastonatura “a neve”, si cela un movimento a carica manuale – il calibro 1400 – recante il prestigioso Punzone di Ginevra. In uno spettacolare lavoro di luce, l’incastonatore ha scelto di alternare due tecniche diverse per giocare sullo scintillio e gli effetti di brillantezza a seconda delle superfici da illuminare.

La lunetta e i fianchi della cassa in oro bianco sono ricoperti da un pavé di 196 diamanti con incastonatura “a grani”. Sul quadrante, 394 diamanti risplendono con la magia dell’incastonatura a neve. Questa sapiente lavorazione dai riflessi delicatamente aleatori permette di ottenere un effetto visivo cangiante affiancando le pietre preziose di diverse dimensioni su tutta la superficie in oro, fino a ricoprirla interamente.

Ben 608 diamanti rivestono l’orologio sposando perfettamente la rotondità della cassa. Come un segno di punteggiatura, una pietra preziosa taglio tondo da 0,06 carati va a impreziosire la corona di carica dai profili dentellati. Un cinturino in pelle d’alligatore Mississippiensis blu notte gioca sui contrasti per sublimare ulteriormente la luminosità dei diamanti; è ornato da una fibbia ad ardiglione in oro bianco incastonata con 17 diamanti taglio tondo.

Alla maestria dell’incastonatore risponde quella dell’orologiaio. Il calibro 1400 a carica manuale è visibile attraverso il fondello con vetro zaffiro della cassa. Batte a una frequenza di 4Hz (28.800 alternanze/ora) e dispone di una riserva di carica di circa 40 ore. Le sue finiture, come la sua ideazione, testimoniano la perfetta fattura, firma della maison: non solo le superfici principali dei piani del movimento recano il tradizionale decoro a “Côtes de Genève”, ma gli angoli vivi sono anche trattati ad anglage prima di essere lucidati a mano, esattamente come le viti a testa piatta.

Via | Press Office

Riproduzione riservata © 2024 - PB

ultimo aggiornamento: 01-10-2015