L’intenzione era buona, ma come sempre Gwyneth Paltrow ha dovuto dare spettacolo di sé con una punta di troppo di superficialità. Che la bella attrice americana, dallo stile inglese, sia un tantino snob è cosa nota. Nelle ultime settimane è stata sulle prime pagine dei giornali per aver sposato la causa delle famiglie meno abbienti degli Usa: ha contestato il taglio del valore dei buoni spesa.

Questi buoni ammontano a 29 dollari la settimana, davvero una miseria per chi deve sfamare una truppa di bambini. È vero anche che con 27 euro qualcosa in tavola si riesce a mettere, soprattutto se si hanno dei figli. Che cosa ha comprato? fagioli, uova, riso integrale, piselli surgelati, ma anche un mazzetto di coriandolo, quattro frutti di lime e un peperoncino piccante.

Tutti prodotti raffinati ma che non sfamano certamente una famiglia. Chi fatica ad arrivare a fine mese sicuramente non può permettersi lime e coriandolo, soprattutto se provenienti da agricoltura biologica. Ecco quindi che il popolo del web ha sollevato l’ennesima protesta. Spezziamo una lancia a favore della Paltrow: l’intento era buono, è che proprio non ce la fa! Sul suo blog Goop ha così commentato:

A molte madri casalinghe viene chiesto l’impossibile: nutrire le proprie famiglie con un budget che può bastare solo per comprare cibi di bassa qualità. Il sistema del cibo nel nostro Paese necessita di essere soggetto ad una pesante revisione: è un problema ciclico, con ripercussioni di cui ci rendiamo conto tutti. Non sto dicendo che tutti debbano potersi permettere cibo organico e speciale, ma che tutti dovrebbero poter comprare degli alimenti freschi, veri. E se le donne fossero pagate quanto dovrebbero, le famiglie avrebbero molte più possibilità di scelta tra gli scaffali, per non parlare del resto della loro vita.

(v.r)

Gwyneth Paltrow contro la povertà s’impegna a vivere con meno di 30 dollari la settimana

13 aprile 2015

Bella, sofisticata e con uni stile sempre impeccabile, di chi non ha bisogno di chiedere per avere, di chi realizza tutti i suoi desideri scoccando le dita. È Gwyneth Paltrow, star di successo internazionale, che ha deciso di sostenere una campagna di sensibilizzazione contro la fame.

Ha promesso che fare la spesa spenderà circa 29 dollari la settimana. Qual è l’obiettivo? Dimostrare quanto sia difficile vivere con una somma piccola, che equivale a quella percepita attualmente con i buoni pasto versati dal governo alle persone a basso reddito.

La campagna è organizzata dalla ong newyorkese ‘Food Bank’ ed è gestita dallo chef Mario Batali, che ha inviato anche altri personaggi ad unirsi a questa campagna. È una critica al taglio, decisamente netto, che il Congresso degli Stati Uniti ha fatto proprio su questa importante voce di sostentamento. Sono soldi destinati al cibo. La Paltrow, che se c’è polemica da fare non si tira mai indietro, su Twitter ha postato una fotografia con le poche cose (sempre alimenti) che si possono acquistare con 29 dollari, che equivalgono a 27 euro.

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ultimo aggiornamento: 17-04-2015