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A pochi giorni dalla conclusione di Les Voiles d’Antibes, il circuito di regate per barche a vela d’epoca Panerai Classic Yachts Challenge si trasferisce in Toscana, per la diciassettesima edizione dell’Argentario Sailing Week, secondo evento del Circuito Mediterraneo.

Fino al 19 giugno, infatti, la località di Porto Santo Stefano accoglierà la flotta di circa cinquanta imbarcazioni che si sfideranno in occasione del tradizionale raduno organizzato annualmente dallo Yacht Club Santo Stefano in partnership con Officine Panerai.

Le tre regate in programma si svolgeranno tra venerdì e domenica e saranno precedute mercoledì 15 giugno dal Trofeo Vele d’Argento, una regata costiera che si svolgerà lungo un percorso compreso tra le spiagge della Giannella, Talamone, le isole del Giglio e Giannutri.

Questa competizione – una novità rispetto alle precedenti edizioni dell’Argentario Sailing Week – offrirà l’opportunità alle vele d’epoca di confrontarsi su percorsi più lunghi rispetto a quelli della classica regata a triangolo. La premiazione del Trofeo Vele d’Argento si terrà giovedì 16 giugno in occasione di un cocktail organizzato presso lo Yacht Club Santo Stefano.

La flotta dell’Argentario, composta da imbarcazioni costruite tra i primi del Novecento e gli anni Duemila, verrà suddivisa in categorie: Big Boats, Epoca, Classiche, Spirit of Tradition, Classi metriche e Monotipi. Ai vincitori delle prime quattro categorie sarà assegnato in premio un orologio Panerai.

Il circuito di regate per barche a vela d’epoca si sposta dalla Costa Azzurra alla Toscana per la prima delle due tappe italiane della stagione Panerai. Come ogni anno, la Marina Militare parteciperà con alcune delle sue storiche imbarcazioni, adibite nel corso dell’estate a crociere di istruzione marinaresca con a bordo gli allievi dell’Accademia Navale.

Tra queste, il 22 metri Capricia del 1963, donato dalla famiglia Agnelli alla Marina, la Stella Polare del 1965, già vincitrice nel 2011 del Trofeo Panerai nella categoria Classici, il Caroly del 1948, anch’esso dono della famiglia Preve, e il ketch di 28 metri Orsa Maggiore. Ovviamente non mancherà a Porto Santo Stefano il ketch bermudiano Eilean, ambassador di Officine Panerai.

Lo yacht darà come sempre spettacolo con le sue eleganti linee create nel 1936 da uno dei più grandi architetti navali della storia, lo scozzese William Fife III. L’imbarcazione Serenade, varata negli USA nel 1938, susciterà interesse per la sua bellezza e per la storia. Su questo scafo lungo 22 metri il famoso violinista di origine lituana Jascha Heifetz, ex armatore della barca, insegnò infatti all’amico Humphrey Bogart l’arte della navigazione a vela quando insieme parteciparono a un’edizione della San Francisco-Honolulu. Serenade, che ha ospitato divi come Gary Cooper e John Wayne, è appartenuta anche all’attrice Zsa Zsa Gabor e al grande oceanografo Jacques Cousteau.

Tra i ritorni in regata quello di Linnet, decimo di 18 scafi appartenenti alla classe New York Yacht Club 30. Questo elegante sloop aurico è stato progettato e costruito nel 1905 presso il cantiere americano Herreshoff, all’epoca una tra le più affermate realtà a livello mondiale nel settore delle imbarcazioni da regata e da crociera.

Dopo un recente restauro Madifra 2, un One Tonner IOR lungo 11,50 metri, promette di ben figurare. La barca, realizzata in lamellare di mogano nel 1974 dal cantiere Gallinari di Anzio su progetto di Dick Carter, si è infatti già aggiudicata una serie di vittorie in regata in preparazione alla sua partecipazione al Panerai Classic Yachts Challenge di quest’anno.

Tra gli scafi che hanno fatto contribuito a scrivere la storia della vela d’altura Stormy Weather del 1934, yawl bermudiano progettato dal mito dell’architettura navale Olin Stephens, tornato a navigare esattamente 15 anni fa proprio all’Argentario dopo un importante restauro. In passato ha vinto una Bermuda Race e per cinque volte consecutive la Miami Nassau.

Saranno infine ben cinque i Wianno Senior iscritti all’Argentario. Su questo monotipo lungo 7,60 metri, nato oltre cento anni fa negli USA, si è formato velisticamente anche il Presidente Kennedy, ex proprietario di Victura del 1932, oggi esposto permanentemente alla Kennedy Memorial Library di Boston.

Via | Press Office

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ultimo aggiornamento: 17-06-2016