Fino al 19 giugno andrà in scena la Vernasca Silver Flag 2016, rievocazione storica della cronoscalata Castell’Arquato-Vernasca. Abbandonato il cronometro di una volta, oggi l’evento è strutturato in forma di “concorso dinamico di conservazione e restauro”. Le auto sfilano su strada chiusa al traffico a velocità limitata. Molto prestigiosi i modelli al via, come da tradizione.

Quest’anno la manifestazione è dedicata alla storia del marchio Alfa Romeo, con molti esemplari preziosi ai nastri di partenza. Da segnalare la presenza di una rara 8C 2300 tipo “Le Mans” (1931), vera e propria leggenda dell’automobilismo sportivo, come dimostrano le quattro vittorie consecutive – dal 1931 al 1934 – della “24 Ore di Le Mans”.

La vettura, progettata da Vittorio Jano, è equipaggiata con un motore a otto cilindri in linea biblocco, due blocchi da quattro cilindri, alimentato da un compressore a lobi per una potenza massima di 155 CV che la spinge a una velocità massima di 200 km/h. La “8C”, vera e propria serial-winner, oltre alla 24 Ore francese, ha trionfato alla Mille Miglia, alla Targa Florio, alla 24 Ore di Spa-Francorchamps e, nelle versioni “Grand Prix”, in numerosi gran premi internazionali. La “8C 2300” in configurazione “Le Mans” è stata realizzata in 9 esemplari tra il 1931 e il 1933.

Anche il gruppo FCA veste un ruolo da protagonista. Il colosso automobilistico farà sfilare anche le nuove Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio e 4C, cui spetterà l’onore di apripista della manifestazione: è il miglior modo per apprezzare il “fil rouge” indissolubile che esiste tra le vetture del passato e quelle di attuale produzione.

Via | Press Office

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ultimo aggiornamento: 18-06-2016