Utilizzare una Bugatti Veyron Grand Sport Vitesse per fare dei burnout non è il modo migliore per giovarsi delle doti della supercar alsaziana. Come già scritto in passato, trovo questa pratica poco edificante, specie quando lo strumento scelto per disegnare le ciambelle al suolo è un’auto sportiva di fascia alta. Diverso il pensiero del protagonista del video, che ci mostra come si riducono in atomi le molecole delle gomme.

La Grand Sport Vitesse è una vettura che sfida le categorie convenzionali e trasuda carisma da ogni centimetro di carrozzeria. Si tratta della convertibile più veloce del pianeta, per elargire i brividi della guida all’aria aperta. Solo 150 gli esemplari di questo modello targa, con tetto completamente rimovibile in policarbonato.

Ricordiamo che il debutto della Veyron fu spostato a più riprese, per le complicazioni di un progetto estremamente ambizioso. Quando Ferdinand Piech, boss del gruppo Volkswagen, espresse il desiderio di creare un’auto da 400 km/h, in pochi gli diedero credito. In effetti il lavoro si rivelò più duro del previsto e i tecnici faticarono molto per mettere a punto un modello che si proiettava in una nuova dimensione, mai esplorata prima. Il risultato, però, ha premiato i loro sforzi.

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ultimo aggiornamento: 22-08-2016