Quando si guida una supercar esclusiva come la McLaren P1 bisognerebbe stare molto attenti, ma a volte qualcosa può sfuggire, come un piccolo cordolo di cui non si aveva memoria dopo aver ripreso l’auto sportiva da un parcheggio. Ecco: è proprio quello che accade al tizio al volante della hypercar inglese immortalata nel video.

Il contatto fa un gran rumore e suscita notevole apprensione nel conducente, che magari non si aspettava una fine così ingloriosa della sua uscita, ma i danni non sembrano esagerati, specie per le finanze di chi può permettersi un giocattolo del genere. Resta il fatto che un incidente, anche se piccolo, fa male su una fuoriserie, perché ne danneggia l’originalità.

La McLaren P1 è un missile, in grado di passare da 0 a 100 km/h in 2″8, da 0 a 200 km/h in 6″8, da 0 a 300 km/h in 16″5 (5.5 secondi in meno dell’iconica F1, che l’ha preceduta idealmente in listino).

Limitata elettronicamente a 350 km/h la velocità massima, mente la frenata da 100 km/h a zero richiede soli 30.2 metri, un valore che la dice lunga sulla capacità di decelerazione. Con tali dati si conferma il profilo dinamico, particolarmente energico, della creatura britannica, spinta da un motore ibrido, con unità termica V8 biturbo da 3.8 litri abbinata a un propulsore elettrico, capace di sviluppare la strepitosa potenza di 916 cavalli.

Nel ciclo combinato le emissioni di CO2 sono di 194 g/km. La linea sinuosa ed estrema della McLaren P1 è votata al culto dell’aerodinamica, che gioca un ruolo fondamentale quando si vogliono raggiungere le vette prestazionali.

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ultimo aggiornamento: 05-11-2018