Come rimuovere lo smalto semipermanente

Lo smalto semipermanente è sicuramente un’ottima scelta per chi vuole avere una manicure perfetta più a lungo: il consiglio è quello di recarsi da un’estetista professionista per la sua applicazione, per poter ottenere un risultato impeccabile, in grado di durare più tempo possibile. Ma come fare per rimuovere lo smalto semipermanente quando comincia a rovinarsi o quando ci stanchiamo di averlo sulle nostre mani?

Per rimuovere lo smalto semipermanente possiamo recarci dalla stessa estetista che lo ha applicato sulle nostre mani, certe che utilizzerà gli strumenti e i prodotti giusti per non rovinare le nostre unghie. Ma se vogliamo toglierlo a casa, come possiamo fare?

Per poterlo rimuovere a casa avrete bisogno del solvente per togliere lo smalto, di qualche pezzetto di cotone, di un po’ di alluminio (la carta stagnola che usiamo in cucina è perfetta) e di qualche bastoncino per togliere le cuticole.

Imbevete il cotone con il solvente, appoggiatelo su ogni unghia e avvolgetelo con l’alluminio (preparate per tempo delle strisce per ogni dito della mano). Lasciate in posa per 10-15 minuti o anche di più e cominciate a rimuovere il tutto dalle unghie. Se vedete che con la prima unghia non ha funzionato, lasciate in posa ancora un po’.

A questo punto utilizzate il bastoncino per le cuticole per rimuovere lo smalto, procedendo con calma e delicatezza. Potrete così togliere lo smalto con delicatezza: a questo punto lavate le mani e applicate una crema idratante.