Coprire le cicatrici con un tatuaggio è senza dubbio possibile, ma come sempre si tratta di una decisione da valutare con attenzione, tenendo in considerazione tutte le possibili opzioni che abbiamo di fronte. Avere un corpo da amare e di cui essere orgogliosi è importante, e talvolta certe nostre cicatrici non ci permettono di sentirci a nostro agio con la nostra stessa pelle. Per questa ragione, possiamo prendere in considerazione la possibilità di coprirle con un tatuaggio.

Ecco alcune cose che bisogna tenere a mente prima di fare questa scelta:

  • Prima di farsi fare un tattoo su una cicatrice, chiedete il parere di un dermatologo
  • La cicatrice su cui realizzerete il tatuaggio non deve essere recente
  • Il tatuaggio non cambierà la struttura e non eliminerà la cicatrice
  • Per le cicatrici più grandi, un tatuaggio ben eseguito può mascherare la pelle segnata grazie all’uso del colore, delle forme e delle posizioni
  • La pelle può trattenere l’inchiostro in modo diverso nella zona della cicatrice, le linee possono risultare meno definite, e potrebbe essere necessaria una seconda applicazione del colore
  • Per coprire le cicatrici, sono particolarmente indicati i tatuaggi biorganici, ma anche semplici disegni possono dare ottimi risultati
  • In generale, scritte, tribali e disegni celtici sarebbero meno efficaci per la completa copertura della cicatrice, poiché includono spazio negativo (parti vuote), dove la cicatrice potrebbe rimanere visibile

via | Tattooartistmagazineblog.com, Dragonflyink.com,
Foto | da Flickr di Missy S

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ultimo aggiornamento: 29-02-2016