Sembra il gesto più semplice e naturale al mondo per tutte le donne che dall’adolescenza in poi si avvicinano ai segreti del make-up. Eppure una corretta applicazione non è sempre coincidente con i gesti quotidiani che facciamo, spesso di corsa davanti allo specchio dell’ascensore, quando applichiamo il mascara a trucco finito. In sette punti, ecco tutti gli step necessari per un’applicazione a regola d’arte.

Prima e più ovvia ma sempre più spesso disattesa regola è scegliere il mascara giusto. Ce ne sono per tutte le esigenze ma va provato personalmente. Acquistare il mascara più hot di stagione o quello che consiglia caldamente l’amica è il modo migliore per sbagliare. In fondo il suo dovere il mascara sbagliato lo fa lo stesso, ma se scelto bene è un prodotto che può fare davvero magie. Avete ciglia corte e dritte? Scegliete un allungante. Le avete rade e sottili? Preferite un volumizzante. Non credete alle favole secondo cui in un solo mascara si trovano tutti gli effetti speciali desiderabili e prendetevi il vostro tempo per trovare il vostro mascara.

Anche la scelta del colore è cruciale. Se siete bionde preferite l’effetto meno drammatico del marrone al posto del nero che tende a marcare troppo lo sguardo. Un bell’effetto si ottiene anche con il grigio, più difficile da trovare ma di grande fascino. I colori troppo accesi andrebbero riservati di preferenza ad occasioni speciali ma un viola profondo o un bel prugna possono essere una bella alternativa al nero, se accompagnati ad un trucco molto moderato, anche per il giorno.

Se volete il massimo dal vostro mascara, dovrete anche aiutarlo a dare il meglio: curvate le vostre ciglia prima dell’applicazione. Mai, mai, mai farlo dopo aver steso il mascara perché le ciglia potrebbero spezzarsi. Servitevi di un piegaciglia con molta cautela. Evitate di farlo se avete fretta. Se non avete il piegaciglia e non volete acquistarlo, potete usare anche un cucchiaino: la parte curva passerà sopra le ciglia che avrete appoggiato ad un altro dito nella parte inferiore.

Non usate lo scovolino come uno stantuffo dentro il flacone di mascara. Rischiate di pompare dentro aria che lo farà seccare e durare quindi molto meno di quanto speriate, con il risultato di sprecare molto prodotto. Piuttosto, appena aperto il flacone ruotate l’applicatore dentro la confezione, senza spingere su e giù, in modo da prelevare più prodotto.

Ed eccoci all’applicazione vera e propria. Iniziate dalle ciglia superiori (ed evitate di truccare del tutto quelle inferiori se non si tratta di un trucco serale molto marcato) partendo dalle radici e procedendo a lievi zig zag mentre andate verso l’estremità delle ciglia. Ripetete lungo la lunghezza della rima dell’occhio procedendo verso l’esterno.

Ricordate: se accentuate le ciglia centrali lo sguardo sembrerà più aperto; se insisterete sulla parte esterna dell’occhio lo sguardo sarà più languido e allungato. Se pasticciate un po’ troppo, pettinate le ciglia con un pettine apposito che rimuoverà l’eccesso di prodotto.

Se truccate anche le ciglia inferiori, assicuratevi che lo scovolino non abbia raccolto troppo prodotto, ed eventualmente passatelo leggermente su una velina o un fazzolettino di carta per rimuovere l’eccesso altrimenti rischiate di macchiarvi o appesantire troppo le ciglia che sotto vanno evidenziate con molta parsimonia. Poi ticchettate leggermente sulle ciglia, senza esagerare.

Se vi siete sporcate durante l’applicazione, niente panico. Non serve struccare tutto e ricominciate. Prendete un cotton fioc, passatelo nello struccante e ripassate delicatamente le zone intorno all’occhio che avete tinto di nero. Se avete sbavato sopra l’ombretto, procedete come sopra e poi ritoccate il trucco con un altro tocco di polvere.

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ultimo aggiornamento: 25-03-2009