Torna il tradizionale appuntamento con la Giornata mondiale contro la Violenza sulle Donne, questo venerdì 25 novembre. Tantissime le iniziative e gli eventi per sensibilizzare l’opinione pubblica sul femminicidio e qualsiasi forma di abuso, anche psicologico, sulle donne. I dati su questo fenomeno (culturale e non solo) sono davvero allarmanti: sono 6 milioni le donne in Italia hanno subìto nel corso della propria vita una qualche forma di violenza. Non possiamo chiudere gli occhi, perché gli abusi sono in crescita in tutto il mondo e anche nel nostro Paese, dove oltre il 70% delle donne lo percepisce come uno dei problemi sociali più rilevanti, secondo solo alla disoccupazione

White Ribbon for Women

Fino al 27 novembre è in corso la quinta campagna White Ribbon for Women (Un fiocco bianco per le donne) lanciata dalla Kering Foundation per contrastare la violenza sulle donne e che prevede la distribuzione di 230.000 spille e adesivi disegnati da Stella McCartney, membro del Consiglio di amministrazione della Kering Foundation, in oltre 800 boutique del marchio Kering di 51 paesi: Gucci, Alexander McQueen, Balenciaga, Brioni, Stella McCartney, McQ, Boucheron, Qeelin, Pomellato e Dodo.

Assemblea nazionale

Dopo la manifestazione a Roma do domani, il 27 novembre dalle 10.00, nella scuola elementare Federico Di Donato (via Nino Bixio 83), è in programma una nuova l’assemblea nazionale, articolata per tavoli tematici che si concluderà con una plenaria in cui discutere di come dare continuità e respiro al percorso di elaborazione, confronto e proposta. L’obiettivo è un Piano Femminista contro la violenza maschile.

Weekend di eventi a Cagliari

Incontri di yoga, corsi di autodifesa personale, mostre, spettacoli teatrali e flash mob: Cagliari dedica 18 eventi alla “Giornata internazionale contro la violenza sulle donne”. Il calendario è spalmato da oggi fino al 27, organizzano l’assessorato delle Politiche pari opportunità del Comune e le associazioni coinvolte nella manifestazione. Inoltre, oggi il Comune invita la cittadinanza ad allestire l’ingresso del Palazzo Civico di via Roma con nastri rossi che l’Amministrazione mette a disposizione in portineria.

Manifestazione a Roma

Sabato 26 novembre, il giorno dopo la Giornata Mondiale contro la Violenza sulle Donne, parte alle 14 da piazza Esedra a Roma e si conclude in piazza San Giovanni il corteo contro il femminicidio. Il 27 novembre, invece, alle 10, nella scuola elementare Federico Di Donato della capitale, si terrà poi un’assemblea per decidere come cominciare a lavorare su un piano antiviolenza nazionale. A organizzare gli incontri è La rete italiana Non una di meno, che è promossa da Donne in rete contro la violenza (D.i.re), Io decido e Unione donne in Italia (Udi).

Milano e le scarpe rosse

Ancora una volta le scarpe rosse sono il simbolo di protesta contro la violenza sulle donne. Da non perdere l’installazione Zapatos Rojos di Elina Chauvet composta da centinaia di scarpe rosse, per la prima volta in Italia. Realizzata nel 2009 a Ciudad Juárez nello stato del Chihuahua e successivamente in altri stati del Messico e in Texas, l’installazione di scarpe, raccolte tra amiche e conoscenti attraverso il passaparola, rappresenta le donne vittime di violenza in tutto il mondo. Una rete di solidarietà attivata attraverso un’opera d’arte pubblica che l’artista intende sviluppare in tutto il mondo, per dire basta alla violenza contro le donne. Domenica 18 chiunque potrà unirsi alla rete innescata da Zapatos Rojos portando alle Colonne il proprio paio di scarpe rosse e collocandolo all’interno dell’installazione.

#Svergognati a Napoli

Venerdì a Napoli si terrà “#SVERGOGNATI – Un atto d’amore. La violenza contro le donne non è un fenomeno. È un fatto. Di tutti”. La rassegna si articolerà in più giorni e in più luoghi e sarà finalizzata alla sensibilizzazione e condivisione di una contro-narrazione, o meglio, di una narrazione sana e libera della figura femminile nella società contemporanea.

Aggiornamento 22 novembre 2016

WOMEN RUN THE SHOW

L’iniziativa, che porta la firma di Telefono Rosa con il Patrocinio del Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e di Samsung, nasce anche con l’importante obiettivo di sensibilizzare tutti a combattere la violenza fisica e psicologica che una donna può trovarsi a subire all’interno delle mura domestiche, violenza che distrugge da tutti i punti di vista sia le vittime dirette, sia i loro figli. Women Run The Show è un docu-film con 10 protagoniste in tutta Italia, pronte a rinascere e a diventare un esempio vincente per milioni di donne che hanno vissuto un’esperienza simile.

Wall of Dolls

violenza donne vittoria

Il Muro delle Bambole contro il Femminicidio sarà ancora protagonista a Milano. Il fil documentario, realizzato da Jo Squillo verrà proiettato allo Spazio Oberdan Cineteca Italiana di Milano. Il documentario (di 40 minuti), reduce dal successo alla Festa del Cinema di Roma 2016, ha come protagonista la storia e il mondo di Wall of Dolls di Milano, l’installazione realizzata nel 2013 da 50 stilisti, 20 artisti e 30 associazioni no profit sul muro di via De Amicis, nel centro della città, contro la lotta al femminicidio e alla violenza sulle donne.

#ConLeDonneXLeDonne

la_bellezza_di_essere_sensibili.png

In prima linea contro la violenza sulle donne anche l’associazione D.i.Re “Donne in Rete contro la violenza”, in collaborazione con l’Eau Thermale Avène, che presenta un video emotional con l’obiettivo di sostenere le donne a difendere il proprio modo di essere reagendo a ogni forma di violenza. Il video vuole essere anche un chiaro invito a una presa di coscienza nel non accettare alcuna forma di violenza, ma ad affrontare qualsiasi problematica con decisione, facendo “rete” con le altre donne e appoggiandosi a chi da sempre si occupa di sostenere ed aiutare concretamente le donne in difficoltà. Eau thermale Avène e e D.i.Re “Donne in Rete contro la violenza” invitano il 25 novembre dalle ore 9 alle 10 tutti a esprimere con un semplice tweet, un pensiero accompagnato dall’hashtag #ConLeDonneXLeDonne.

Riproduzione riservata © 2024 - PB

ultimo aggiornamento: 25-11-2016