Negli ultimi mesi la cultura danese è sotto i riflettori, è tutto un parlare di hygge e dei metoti che questo popolo utilizza per combattere il freddo, la pioggia e quel malumore che è sempre pronto a rovinare le nostre giornate. Se andate in libreria troverete molti libri e manuali su come diventare hygge, seguire il metodo danese per trovare la felicità e sentirsi meglio, io credo che attingere da culture e tradizioni di altri paesi sia un modo per arricchirsi e migliorarsi, ovviamente non dobbiamo snaturarci ma, magari, prendere quello che più si adatta a noi e aggiungerlo al nostro vissuto, al nostro background e a quello che ci definisce.

Vediamo insieme qualche consiglio per diventare hygge, ovvero trovare il segreto della felicità con il metodo usato dai danesi. Ovviamente non basta seguire le regolette per un paio di settimane, quello che conta è cambiare il nostro modo di affrontare le cose, trovate un modo di convivere con noi stessi e le nostre frustrazioni, metterle in un angolino e coltivare le cose belle, quelle semplici e genuine che spesso tendiamo a sottovalutare.

  • Accendete più candele
  • Passate del tempo con i vostri veri amici (e lasciate perdere le persone poco chiare)
  • Create ricordi e nuove tradizioni (giocate a carte regolari, cene mensili ecc)
  • Preparate delle torte in casa, i danesi mangiano moltissimi dolci…!
  • Vestitevi in modo casual, comodo e minimal, dovete sentirvi a vostro agio.
  • Create un posto Hyggekrog, cioè un angolo della casa che sia un po’ la vostra tana: divano, copertina, camino, libri ecc.
  • Costruite un kit d’emergenza hygge ad esempio con candele, cioccolato di qualità, bustine di tè speciali, libri, film e calzini di lana.
  • Essere hygge è una promessa a se stessi per essere felicità, quindi impegnatevi tutto l’anno e non solo in inverno.

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ultimo aggiornamento: 20-02-2017