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La pasta di sale, come spesso diciamo, è un’amica insostituibile delle nostre piccole grandi sessioni creative, venendo incontro agli attacchi d’arte nostri e dei nostri bimbi in qualunque momento. Però, come ogni bel gioco, anche la pasta di sale ha le sue regole. Per indurirsi ed essere così pronta ad essere colorata e decorata, è necessario che l’umidità vada via, quella stessa che può compromettere l’incolumità dei nostri lavoretti, rovinandoli dall’interno.

Il metodo migliore per eliminare ogni traccia liquida è la cottura in forno a bassa temperatura e per qualche ora, in modo che le nostre opere si asciughino bene senza creparsi. Ma con la bella stagione ormai arrivata, possiamo sfruttare le belle giornate di sole e aria calda per bypassare l’essiccazione artificiale, così da evitare di accendere i grandi elettrodomestici e ridurre gli sprechi energetici.

Ovviamente l’asciugatura naturale non è indicata per tutti i tipi di lavoretti. Per alcuni è preferibile continuare ad usare fonti di calore più intense, come il forno o il termosifone. In gallery tutto quello che c’è da sapere sulla pasta di sale senza cottura e quando ci si può affidare a questo tipo di essiccazione senza timore.

Gallery | da Pinterest di Lauren Froese; Jennifer Watts; Polina Podzniakova; Orietta Moore

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ultimo aggiornamento: 14-04-2017