Nabi Tajima era la persona più anziana del mondo, era nata ad Araki, in Giappone, il 4 agosto 1900 ed era l’ultima persona in vita nata nel diciannovesimo secolo. Nabi aveva ben 117 anni e 260 giorni e aveva conquistato il record di persona più anziana del mondo. Nonostante la sua buona stella, l’età avanzata ha debilitato il suo corpo e qualche giorno fa è volata in cielo. Dallo scorso gennaio Nabi Tajima era ricoverata in ospedale a Kikai, nella prefettura di Kagoshima, accudita dai medici e dal nipote sessantacinquenne.

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Nabi Tajima ha vissuto a cavallo tra il 19°, il 20° e il 21° secolo, ha attraversato le guerre ed è sopravvissuta alle bombe atomiche slanciate sul Giappone, si è rifatta una vita ed è andata avanti. Nabi ha avuto ben nove figli e nel suo albero genealogico conta 160 discendenti compresi nipoti e pronipoti. Una vita lunghissima, trascorsa in salute, quando le chiedevano il segreto della sua longevità rispondeva sempre “Mangiare cose deliziose e dormire bene”.

Sicuramente il buon cibo e il dormire bene sono stati accompagnati da una predisposizione genetica, un’alimentazione sana ed una immensa dose di fortuna! Nabi faceva parte del gruppo dei super centenari, ovvero quelle persone che hanno superato i 110 anni. Al mondo esistono 36 persone over 110 anni, sono tutte donne tranne uno che è un uomo. Un altro dato interessante è che 18 delle 36 persone over 100, sono giapponesi.

Lo scettro di persona più anziana del mondo adesso è passato a Chiyo Miyako, una donna giapponese che ha 116 anni e 355 giorni. le mancano circa nove mesi per raggiungere l’età di Nabi Tajima. Anche l’uomo più anziano del mondo è giapponese, si chiama Masazo Nonaka e ha 112 anni e 271 giorni, un record incredibile anche per lui.

Addio Nabi Tajima, che la terra ti sia lieve.

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via | repubblica

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ultimo aggiornamento: 24-04-2018