Dopo pericolosi mesi di buio profondo quest’estate, a sorpresa, è caduto il Governo… Salvini ha fatto il passo più lungo della gamba e ci ha regalato una crisi che ha messo fine all’alleanza della Lega con il Movimento 5 Stelle. Dopo qualche giorno di incertezze e di dubbi, ieri è stato presentato ufficialmente il nuovo Governo: il governo Conti Bis. Il presidente del Consiglio incaricato Giuseppe Conte ha accettato di formare un governo sostenuto da Movimento 5 Stelle e Partito Democratico e ieri sono stati nominati i nuovi ministri.

Dei 21 ministri 9 sono del Partito Democratico e 10 del Movimento Cinque Stelle a cui si aggiunge il sottosegretario Fraccaro, uno di Leu e un tecnico al Viminale. Le donne del nuovo governo sono sette e, per quello che vale, molti ministri sono meridionali. Non che la provenienza geografica faccia la differenza ma è confortante sapere che c’è molto Sud in prima linea e che, quanto meno, non c’è più l’estrema destra al potere.

Le donne del governo Conti bis sono Luciana Lamorgese che è il nuovo Ministro dell’Interno (al posto di Salvini), all’ex prefetto di Milano spetta il duro compito di gestire con umanità la politica dei migranti. La renziana Teresa Bellanova è il nuovo Ministro per l’Agricoltura. L’attuale vicesegretaria dem Paola De Micheli è il nuovo Ministro per le Infrastrutture e Trasporti mentre Paola Pisano è il Ministro per l’Innovazione tecnologica. Il Ministro per la Pubblica Amministrazione è Fabiana Dadone, il Ministro per le Pari Opportunità è Elena Bonetti e, infine, il Ministro per il Lavoro è Nunzia Catalfo del Movimento Cinque Stelle che ha contribuito a scrivere il reddito di cittadinanza.

Speriamo che Partito Democratico e Movimento Cinque Stelle riescano a trovare un punto d’incontro e ad andare d’accordo, a mettere da parte l’individualità per dare un po’ di respiro al nostro Paese che ha bisogno di fiducia, impegno e di credere nel futuro.

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ultimo aggiornamento: 05-09-2019