Durante la cerimonia di premiazione della 71ma edizione degli Emmy Awards, l’attrice Michelle Williams è stata premiata come miglior attrice in una miniserie per la interpretazione in “Fosse/Verdon” in cui ha vestito – perfettamente – i panni di una ballerina. Michelle Williams è una bellissima e bravissima attrice ma è anche una donna molto intelligente che ieri, durante il discorso come vincitrice, ha parlato di equal pay, un problema della nostra società che affligge tutte le donne, qualunque sia il lavoro che svolgono.

Perché una donna deve essere pagata meno di un uomo per lo stesso identico lavoro? Nei posti di lavoro molto spesso vige la regola del “don’t ask don’t tell”, a meno si rovesci il vaso di Pandora, come accaduto l’anno scorso proprio alla Williams. Sul palco ha parlato della sensazione di inutilità e scoramento che l’aveva letteralmente paralizzata quando ha scoperto che per rigirare alcune scene del film “All the Money in world” lei era stata pagata circa 1000 dollari, il suo co-protagonista Mark Wahlberg, invece aveva ricevuto un compenso 1,5 milioni di dollari. Michelle Williams era stata pagata quasi 2000 volte in meno.

Quale migliore occasione del palco degli Emmy Awards per far luce sull’equal pay? Michelle Williams ha raccontato di essere stata pagata quanto il co-protagonista e di essere grata di essere stata rispettata come donna e come professionista e che, l’aver ricevuto il compenso equo l’ha portata a dedicarsi anima e corpo a questo lavoro. Ha sottolineato come l’impegno che deriva dalla gratificazione sia comune in tutti i lavori e per tutte le donne.

Michelle Williams nel suo discorso ha detto: [quote layout=”big” cite=”Michelle Williams]”Grazie mille… Abbiamo lavorato così duramente per realizzare questo show, ha esordito. Vedo questo premio come un riconoscimento di ciò che è possibile quando si crede che una donna sappia discernere le proprie esigenze, si senta sicura abbastanza da esprimerle e sia rispettata a sufficienza da essere ascoltata. Grazie mille a FX e FX 21 Studio per avermi pagato in modo equo. Perché hanno capito che quando dai valore a una persona, le conferisci il potere di entrare in contatto con il proprio valore intrinseco. E in cosa riverseranno quel valore? Nel proprio lavoro. Quindi la prossima volta che una donna, soprattutto una donna di colore – che guadagna 52 centesimi rispetto a ogni dollaro guadagnato dalla controparte maschile – vi dice ciò di cui ha bisogno per fare il proprio lavoro, ascoltatela. Credetele. Perché un giorno potrà ritrovarsi di fronte a voi e vi dirà: ‘Grazie’, per averle permesso di avere successo grazie all’ambiente di lavoro, e non ‘nonostante’ esso”.
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ultimo aggiornamento: 23-09-2019