Quello del silicone, per quanto apporti enormi cambiamenti in cucina, è ormai un materiale già abbondantemente usato. La differenza la fa la forma che gli si vuole dare. Non tanto rose o girasoli per torte che non necessitano di pellicole antiaderenti, quanto una comunissima forma concava con un taglio da una parte, una linguetta dall’altra, e la possibilità di chiudere su sé stesso suddetto contenitore.


Contenitori in silicone: design in cucina

Come una qualsiasi ciotola ci si può impastare dentro, ma con la differenza che questa può andare direttamente in forno, potendo sopportare temperature da -60°C a +220°C. Basta chiuderla e il contenuto prenderà la forma del contenitore, dando alla luce un pane che non ha avuto bisogno di altri strumenti quali contenitori o carte, e men che meno elettrodomestici diversi dal forno.

Lo stesso poi si può ripetere per cuocere il pesce, così come qualsiasi altra pietanza a cui serva una cottura a vapore. E se non necessitate di cucinare, c’è sempre la possibilità di conservare i cibi evitando pellicole o coperchi che si perdono, o ancora utilizzando semplicemente lo Steam Roster come insalatiera o porta pane. Lo trovate qui a 33 €, prodotto dalla Lekue, e progettato dallo studio Compeixalaigua.

Contenitori in silicone: design in cucina


Contenitori in silicone: design in cucina
Contenitori in silicone: design in cucina
Contenitori in silicone: design in cucina

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ultimo aggiornamento: 20-04-2013