Milano Moda Uomo 2013: Vivienne Westwood sfila con la Climate Revolution e i guerrieri urbani, foto

Vivienne Westwood sfila sulle passerelle di Milano Moda Uomo e presenta la collezione autunno – inverno 2013/2014 e presenta la sua Climate Revolution, una rivoluzione chè è già iniziata, una lotta che non è tra classi sociali o tra ricchi e poveri, ma tra “idioti e persone attente alla salvaguardia dell’ambiente”.

Tutta la collezione è pervasa dall’impegno di Vivienne Westwood alla salvaguardia dell’ambiente e le grafiche delle t-shirt riportano tutte il claim “Climate Revolution” con cui presenta non solo un reale piano d’azione ma fornisce anche un manifesto di azioni utili per partecipare attivamente alla rivoluzione.

I modelli di Vivienne Westwood sfilano con le labbra gonfie, cicatrici sul viso, bande e occhi cerchiati di nero, sembrano insomma pronti a combattere per la salvaguardia dell’ambiente, mentre percorrono la lunga passerella milanese, indossano pantaloni, giacche dalla coda un po’ lunga, colori fluo ed enormi cappelli di feltro.

I bad boys di Vivienne diventano guerrieri urbani e mescolano impermeabili, giacche, piumini, indossano mascherine antismog, blazer lunghi, cappotti e cardigan, le stampe sono animalier o in color block. La collezione spazia dallo sporswear più acceso dei colori fluo con giubbotti imbottiti all’eleganza agli abiti in total white per la sera.

Il nuovo must have della prossima stagione sarà il pied-de-poule con cui Vivienne decora mantelle, abiti e sneakers. In passerella anche una borsa in edizione speciale, prodotta in Kenya attraverso il Programma delle Nazioni Unite per Ethical Fashion Program.