Ci siamo già occupati di Rolex e Vacheron Constantin, ma tra le marche di orologi di lusso si ritagliano uno spazio importante anche altri nomi, come quelli di Audemars Piguet, Greubel Forsey, IWC e Piaget. In futuro ci occuperemo di altri brand prestigiosi, ma oggi vogliamo focalizzarci su questi, scorrendo alcuni modelli della loro arte creativa, partoriti in tempi recenti.

Si tratta di segnatempo preziosi, destinati a una ristretta cerchia di intenditori, che amano l’arte e la complessità tecnica. Il loro fascino è contagioso, anche se solo in pochi potranno permettersi un gioiello del genere. Indossare al polso una creatura di queste maison riempie di gioia ed appaga dei sacrifici compiuti per l’acquisto. Oltre ad essere delle opere raffinate, sono anche degli status symbol, spesso scelti come regalo dopo un importante traguardo professionale.

marche orologi di lusso


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Iniziamo da Audemars Piguet, manifattura elvetica, con sede nella Vallée de Joux, che ha sviluppato negli anni una sequenza di modelli frutto di una straordinaria maestria. Il modello scelto è il cronografo di 41 mm dedicato a Leo Messi, calciatore la cui fama non conosce confini.

Appartiene alla famiglia Royal Oak ed è proposto in edizione speciale, con tiratura complessiva di 1000 esemplari per le tre versioni. Questa interpretazione dell’iconico orologio si distingue sia per i materiali impiegati che per l’originalità dell’innovativo design.

Nel pieno rispetto della filosofia del marchio, il Royal Oak Leo Messi “rompe” i codici della serie, con dimensioni leggermente più grandi, cinturino in pelle di alligatore al posto del bracciale in acciaio, quadrante privo del tradizionale motivo “tapisserie” e impiego del tantalio, un materiale poco utilizzato nel mondo dell’orologeria.

Il cronografo custodisce un calibro meccanico a carica automatica 2385. Con i suoi 304 componenti, il movimento assicura una riserva di carica di 40 ore e una frequenza di 21.600 alternanze/ora (3 Hz). È altresì provvisto di una massa oscillante monoblocco in oro 18 carati.

Di Greubel Forsey scegliamo l’Invention Piece 2, che ha vinto il premio per il miglior modello “Gran Complicazione” al Grand Prix d’Horlogerie di Ginevra. Questo segnatempo esprime l’eccellenza artigianale, sia nella tecnica che nelle finiture della manifattura di La Chaux-de-Fonds. La sua architettura pone l’accento sull’esclusivo meccanismo. I due doppi tourbillon sono posizionati uno di fronte all’altro, uniti da un differenziale sferico al centro dell’orologio.

Il quadrante secondario a ore 5, che nasconde un triplo bariletto, indica le ore con la lancetta triangolare rossa e i minuti su un disco girevole. Piccoli secondi a ore 10 e riserva di carica di 56 ore a ore 11. Questa edizione unica è composta da 11 pezzi in platino e 11 in oro rosa.

In casa Piaget focalizziamo gli sguardi sull’Emperador Coussin Automatico con Ripetizione Minuti, che stabilisce un doppio record nella sua categoria: 9.4 mm di spessore per la cassa e appena 4.8 mm per il nuovo calibro 1290P, cuore pulsante di questo eccezionale esemplare, che vanta finiture artigianali di altissimo livello.

Il prodotto incarna l’eccezionale maestria che contraddistingue questa straordinaria manifattura dell’alta orologeria, il cui mix di competenze ha reso possibile la nascita di modelli e tecnologie iconiche. Tra le grandi complicazioni, la Ripetizione Minuti è senz’altro quella che pone maggiori difficoltà nella realizzazione.

Il movimento deve essere dotato del meccanismo a carica automatica, regalare all’udito un suono eccezionale, possedere il calibro nonché la cassa più sottile per la sua categoria, garantire l’impermeabilità fino a 3 atmosfere: un ventaglio di prodezze tecniche da realizzare interamente in house, ovvero un modello di produzione unico nell’universo di appartenenza.

Con la realizzazione dell’orologio di cui ci stiamo occupando, Piaget ha compiuto un’impresa titanica; il solo sviluppo del movimento, votato alla miniaturizzazione, ha richiesto tre anni di lavoro e l’impegno di ben sei ingegneri, con un grado di difficoltà facilmente comprensibile. L’esito degli sforzi è stato premiato da un segnatempo prezioso, ricco di prodezze tecniche.

Chiudiamo con IWC e il suo tributo ad Antoine de Saint-Exupéry, con un cronografo di lusso, sintesi perfetta tra il fascino dell’aviazione ai suoi albori e la tecnologia orologiera all’avanguardia. Nasce così la sesta serie speciale di Pilot’s Watch Chronograph, battezzata Edition Antoine de Saint Exupéry. Questa edizione limitata di 500 pezzi è plasmata in oro rosso 18 carati (ref. 387805).

Grazie al quadrante color tabacco e al cinturino in pelle di vitello con impunture color crema, l’occhio degli intenditori riconosce subito il cronografo come un tipico “Saint Ex”. L’elaborata lavorazione delle superfici, la cassa con elementi brillanti, opachi e strutturati e la finitura soleil impreziosiscono l’aspetto del segnatempo.

Una peculiarità tecnica caratterizza il calibro di manifattura 89361, interamente realizzato a Schaffhausen: l’indicazione di intervalli di tempo più lunghi su un unico quadrante interno. Il fondello riporta una particolare incisione: la sagoma dell’aereo su cui Antoine de Saint-Exupéry ha compiuto l’ultimo volo, il Lightning P-38.

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ultimo aggiornamento: 14-03-2013