Met Ball Gala 2013: lo stile di Vivienne Westwood, le foto della mostra Punk: Chaos to Couture

Il Costume Institute del MET di New York presenta dal 9 Maggio al 14 Agosto 2013 la mostra PUNK: Chaos to Couture, in mostra circa 100 modelli, tra cui quelli di Vivienne Westwood risalenti ai primi anni ’70, fino ad oggi. Su Style & Fashion 2.0 vi mostriamo le foto dell’allestimento della mostra a New York.

La mostra prende in esame l’impatto del punk nell’alta moda, dalla nascita del movimento nel 1970, la cui influenza perdura tutt’oggi. Sono esposti abiti punk originali, risalenti alla metà degli anni ’70 che si contrappongono all’orientamento della moda attuale, per illustrare come l’Haute Couture e il Prêt-à-Porter abbiano preso in prestito simboli visivi propri del punk.

Puntando sul rapporto del concetto del punk Do it yourself e il concetto di Couture Made to measure, la mostra si concentra sullo stile anti-Establishement. Ciascuna galleria è dedicata agli eroi del punk, che incarnano i concetti base degli stili di moda in mostra; la seconda galleria è interamente dedicata a Vivienne Westwood e Malcolm McClaren, e alla loro boutique sita al 430 di Kings Road, Londra.

I capi esposti nella galleria ‘Heroes‘ rappresentano come Malcolm McClaren e Vivienne Westwood abbiano amplificato il linguaggio visivo del punk fondendo il realismo sociale con l’espressione artistica. Tra i capi esposti è presente una selezione tratta dall’archivio personale di Dame Westwood, tra questi l’iconica ‘Venus’, Chicken Bones, la t-shirt con stampa seno e vendute nel negozio “Let it rock”, “Too Fast Too Live” e “Sex”. Nel 1976 in negozio sono esposti anche completi bondage e le camicie parachute.

Il look eroico, della collezione Vivienne Westwood Primavera-Estate 2006 caratterizzato dalle parole “Active Resistance to Propaganda” e “I’m not a terrorist“, incarnano l’aspetto di una donna guerriero, attivamente impegnata nella propaganda di resistenza, ma sempre ispirata a Rembrandt e Che Guevara, in un misto di cultura e da Rivoluzione.

La collezione Vivienne Westwood primavera-Estate 2007 si discosta dal precedente tema con l’autoproclamazione ‘I am expensive‘ essa è la manifestazione dell’ossessivo accumulo di ricchezze tipico del 21esimo secolo. Vi è anche esposto un abito da sera della collezione Vivienne Westwood Primavera-Estate 2008 decorato con le lettere AR (Active Resistance). La mostra si conclude con capi contemporanei tra cui la t-shirt ‘Climate Revolution‘ della collezione Vivienne Westwood Primavera-Estate 2013.

La rivoluzione climatica è parte di una permanente campagna politica ed ambientale di Vivienne Westwood che utilizza la moda come piattaforma politica per promuovere il cambiamento. “La rivoluzione è già iniziata. La maggior parte delle persone ha accettato passivamente i cambiati climatici dovuti all’azione dell’uomo, ma diverse persone stanno cambiando i loro valori e il loro modo di comportarsi in ogni ambito della loro vita. Tutto ciò contribuisce a costruire la rivoluzione. La lotta non è più tra le classi o tra ricchi e poveri, bensì tra idioti ed eco-consapevoli. Il messaggio più importante: la rivoluzione climatica è l’unico mezzo per un’ economia sana. Quando le persone comprenderanno appieno questo messaggio, noi vinceremo“.

La mostra si concentra anche sull’idea del “Punk-Do It Yourself“, una delle caratteristiche principali della collezione Vivienne Westwood primavera-Estate 2009, come la t-shirt e i boxer, decorati da una grafica “DIY”.

Per l’inaugurazione sul red carpet oltre a Dame Westwood stessa e al marito Andreas Kronthaler anche l’attrice e modella Lily Cole che indossava un abito progettato e realizzato con gomma riciclata proveniente dalla Foresta Amazzonica, a sostegno della dell’iniziativa “Sky Rainforest Rescue” promossa da Dame Westwood, WWF, SKY TV e Freud Communications in favore della salvaguardia della Foresta Pluviale, l’attrice Christina Ricci che ha scelto un abito da sera asimmetrico con tartan e corsetto della Collezione Vivienne Westwood Couture ed infine l’attore e produttore Zachary Quinto ha indossato un completo nero di seta lucida con pantalone a sigaretta, un gilet dello stesso tessuto, portato con un a camicia bianca a tre bottoni della collezione Vivienne Westwood MAN, abbinato a delle “slipper” in velluto nero con ricami in oro.