Al via il Fashion Camp 2013, giunto alla quarta edizione, in programma il 7 e l’8 Giugno alla Cattedrale della Fabbrica del Vapore a Milano, con una due giorni aperta al pubblico dedicata all’evoluzione tecnologica e democratica del fashion system. 

Ciò che fino allo scorso anno è stato considerato il futuro della moda è oggi un presente digitale che rivoluziona i confini di un sistema complesso grazie al nascere e all’affermarsi di tecnologie avanzate, nuove professioni e alla configurazione di una vera e propria fashion community.

Innovazione e sperimentazione sono le parole chiave di questo nuovo appuntamento che definisce una visione della moda aperta, democratica, condivisa e iper-tecnologica. Nuovi scenari e nuovi contesti in cui i brand possono cogliere le opportunità di suggestioni contemporanee provenienti da consumatori, blogger e fashion lover, i veri portavoce di opinioni e nuove tendenze che si distinguono per apertura mentale e desiderio di aggiornamento.

Il Fashion Camp 2013 è ricco di iniziative e novità a partire dal sito, che presenta un restyling di forte appeal e ancora un fitto calendario di unconference, workshop ed eventi.

La nuova generazione di talenti, sempre più orientata alla condivisione di idee, si prepara a incontrare il mainstream di moda, bellezza e tecnologia. Yves Saint Laurent Beauté approda al Fashion Camp con Baby Doll, un’eroina dalle molte facce, sensuale, sicura di sé. Le bloggers e le loro followers autrici delle migliori interpretazioni “baby doll attitude” potranno partecipare ad un progetto speciale: oltre ad imparare le tecniche del trucco baby doll con un workshop condotto da Valter Gazzano, national make-up artist Yves Saint Laurent Beauté, potranno anche dar sfogo alla propria creatività realizzando, come protagoniste, i video tutorial ufficiali del look Baby Doll.

Quag è invece una start up tecnologica nata e sviluppata in Italia per creare nuova conoscenza e nuove connessioni, utili e significative, in base ad interessi comuni tra persone di tutto il mondo, per consentire lo scambio in rete dei contenuti più importanti. Quelli filtrati ed elaborati dall’esperienza umana, quelli che vivono nella mente, nei ricordi e nel cuore delle persone. Con un workshop tenuto da Mirko Pallera di Ninja Marketing, Quag presenta CREATE! Progettare idee contagiose (e rendere il mondo migliore).

Philips conferma la sua presenza condividendo l’entusiasmo verso le nuove tecnologie che aiutano le nuove forme di espressione. Anche quest’anno si occuperà di bellezza, presentando, in anteprima assoluta per l’evento, una nuova tecnologia per la cura del viso che rende la pelle pura, pulita, morbida e raggiante per una perfetta fashion addict.

Samsung invece porta al Fashion Camp tutta l’eccellenza e la creatività offerta dai suoi tablet Galaxy Note 8.0 e dalla sua esclusiva fotocamera social Galaxy Camera. 

50 le unconference aperte al pubblico che, dal palco del Fashion Camp, forniranno l’opportunità di condivisione di idee, progetti, nuove realtà e nuovi concept formativi. Blogging, giornalismo e digital PR, fashion blogging come professione, personal stylist a portata di smartphone, assistenti virtuali a guida del consumatore nei retails, guardaroba virtuale in 3D, riciclo e riuso per il tessile, social network, social commerce e social gossip interamente dedicati ai fashion lovers, apps per amanti dei cosmetici e start-up su modelli di crowdsourcing, solo alcuni dei temi di questa prossima ed attesissima edizione.

Tra i tanti ospiti che si avvicenderanno anche Stefano Chiarazzo, blogger di pubblicoldelirio.it, che presenterà in anteprima, il “Manuale per Vip su Twitter” e Stefania Virone Vittor con uno speach dedicato a brand e celebrities che parlano con il loro pubblico attraverso i social network.

Workshop gratuiti introdurranno alla pratica concreta: a grande richiesta torna quello di Tamara Nocco dedicato al cool hunting e alla scoperta di nuove tendenze, per continuare con IgersMilano la community di users di Instagram, il social network dedicato alla condivisione degli scatti fotografici e il suo rapporto con la moda, Wedding e cake design, fashion training, jewel designing, tipografia moda.

Il mercato chiede a gran voce professionalità legate al digitale. Se le nuove generazioni sapranno declinare le nuove tecnologie con la sapienza antica di mestieri e tradizioni tutte italiane sarà una grande opportunità per tutto il comparto moda. Il FashionCamp indaga da quattro anni le più interessanti realtà innovative del settore e anche quest’anno non sarà da meno” dichiara Arianna Chieli, ideatrice dell’evento. “Racconteremo l’evoluzione di uno scenario. Moda e tecnologia insieme producono cultura, lavoro e reddito, dando nuova linfa a un settore che resta uno dei capisaldi del Made in Italy“.

Una novità nel fitto programma di iniziative, la tavola rotonda “Bloggers meet brands”. Un’indagine attraverso un talk informale per fare il punto sui rapporti che legano i grandi marchi a queste nuove professionalità, alla presenza dei principali protagonisti considerati oggi veri e propri digital influencer.

15 i designer e i brand da scoprire al Temporary Shop, vetrina mercato dedicata all’autorpoduzione e alla filiera corta dove sarà possibile vedere e acquistare abbigliamento e accessori realizzati in collezioni originali, pezzi unici e a tiratura limitata da una selezionata rappresentanza di talenti creativi simbolo dell’artigianalità targata Made in Italy: Artisani, by Alis, Mara Garbin+Carmela Lacerenza, Contessa Rosafosca, Ginki, Hilda Maha, L’Abito Che Vorrei, Le Barababac, Nanot, Paola Vanazzi, Sefem, Serena Poletto Ghella, teeshare e WHOARTYOU. 

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ultimo aggiornamento: 06-06-2013