La personalizzazione è stata intrinsecamente connessa alla storia di Louis Vuitton fin dalla sua creazione nel 1854. Già nell’Ottocento Louis Vuitton offriva la possibilità di personalizzare gli articoli da viaggio rigidi come bauli, valige, beauty case e cappelliere, con le iniziali e motivi a bande nei colori della famiglia o del casato, dipinti rigorosamente a mano. Per le famiglie blasonate, inoltre, era possibile far contrassegnare i set di valige con il proprio stemma nobiliare.

Nei primi del Novecento con lo sviluppo dei lunghi viaggi transatlantici, riconoscere le proprie valige tra molte e simili divenne una necessità imprescindibile; da qui il diffondersi della personalizzazione di Louis Vuitton. Oggi come allora la tradizione continua e la personalizzazione delle valigie rigide Louis Vuitton viene realizzata sempre a mano con iniziali e bande dipinte ad acrilico sulla tela Monogram.

Attraverso una speciale tecnologia sviluppata da Louis Vuitton, nel 2009 è stato presentato l’esclusivo servizio Mon Monogram. Suprema evoluzione della personalizzazione, permette di mettere le proprie iniziali, grazie ad un programma informatico realizzato dalla Maison, la borsa icona preferita con le proprie iniziali e le celebri bande bicolori utilizzate fin dalle origini per decorare valige e bauli.

Il desiderio di offrire un servizio di personalizzazione dedicato all’universo maschile, ha portato quest’anno alla creazione di Mon Damier Graphite, un servizio disponibile in oltre 70 boutique Louis Vuitton nel mondo e online. Nella storia del menswear, la personalizzazione con le iniziali è sempre stata una pietra miliare, ma gli uomini hanno il proprio senso discreto di identificazione dello stile.

Damier Graphite, la signature Louis Vuitton maschile a scacchi grigio e neri attrae particolarmente gli uomini alla ricerca della propria eleganza distintiva. Considerando la naturale tendenza dell’uomo ad una identificazione discreta, sono state aggiunte cinque nuove tonalità alla gamma di 17 colori disponibili per la personalizzazione in modo da poter creare innumerevoli eleganti combinazioni, mescolando i colori chiari a quelli scuri.

Il nuovo gruppo di colori è squisitamente ispirato all’universo maschile: sport, di terra e di mare e competizioni automobilistiche. La calda tonalità del Kaki, in perfetta combinazione con una tonalità più intensa e luminosa; il Tortora, da utilizzare come profilo, più discreto dell’avorio sul Damier Graphite; Turchese e Giallo Fluo spiccano invece in combinazione con tonalità più neutre.

Queste cinque nuance esclusive per il Mon Damier Graphite possono essere combinate tra loro, ma anche con qualsiasi altra nuance presente nella palette originaria della Personalizzazione in modo da offrire la più ampia scelta di combinazioni possibili.

Mon Damier Graphite, disponibile con iniziali al centro (sopra alle bande colorate), o in una nuova configurazione sul lato, è applicabilie ai seguenti prodotti: Porte-document Voyage, Keepall 55 e 45, Trolley Zephyr 55 e 70, portafogli Brazza e Multiple, porta passaporto, organizer Zippy e organizer Pocket.

Louis Vuitton Mon Damier Graphite



Louis Vuitton Mon Damier Graphite

[blogo-gallery title=”Louis Vuitton Mon Damier Graphite” slug=”louis-vuitton-mon-damier-graphite” id=”852341″ total_images=”0″ photo=”1,2,3,4,5,6″]

LEGGI ANCHE

Louis Vuitton Michelle Williams: la nuova campagna pubblicitaria, fotografata da Peter Lindbergh

Louis Vuitton Cruise Collection 2015 Monaco: la sfilata di Nicolas Ghesquière, le dissonanze e la cacofonia di colori

Louis Vuitton Celebrating Monogram: la mostra approda a Milano a Palazzo Serbelloni

Louis Vuitton campagna pubblicitaria autunno inverno 2014 2015: Serie 1, gli scatti di Annie Leibovitz, Bruce Weber e Juergen Teller

Louis Vuitton gioielli: l’orecchino pendente Essential V, omaggio alla iconica V Art Deco della Maison

Riproduzione riservata © 2024 - PB

ultimo aggiornamento: 17-12-2014