Qualche anno fa c’era già stato il sangue di Berlusconi ed ecco che ieri pomeriggio ha avuto luogo un altro “Artentato” realizzato e “rivendicato” dalle Brigate Artistiche. Il gruppo dal provocatorio nome pieno di rimandi storico-politici, ha infatti appeso alla più vecchia quercia di Milano, situata in P.zza XXIV maggio, un fantoccio con le fattezze del Cavaliere, accompagnato da una serie di fogli nei quali sono illustrati i propositi e i significati del gesto.
Mentre il Belpaese sta vivendo ore di apprensione in merito all’affaire della decadenza del senatore ed ex-presidente del consiglio, alcuni interpreti del panorama artistico contemporaneo si prendono la libertà di esprimere il dissenso e la preoccupazione di una buona parte dell’opinione pubblica, con un nuovo evento che ha il sapore della performance centrata su un’amara attualità, in attesa delle venti di oggi e di altre scadenze che si susseguono in una spirale di continui rimandi che mettono a rischio un governo già traballante.

La decadenza di Berlusconi. Silvio non impiccare l’Italia…Con il linguaggio fresco, esplosivo e non paradossale dell’arte non di regime o da galleria, è rappresentato non un semplice Berlusconi impiccato, bensì un paese intero impiccato alle sue vicende e ai suoi affari.

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ultimo aggiornamento: 10-09-2013