In vista del 2026 c’è un bel fermento che circonda l’opera maestra di Gaudì. La Sagrada Familia, uno dei simboli più rappresentativi di Barcellona, e dell’insaziabile perfezionismo del suo noto autore avanza a piccoli passi verso il suo completamento, che dovrebbe essere raggiunto tra poco più di un decennio.
Ci siamo già stati qualche tempo fa in visita virtuale, invitandovi a fare un salto nelle navate dalla struggente bellezza di un coacervo di guglie, forme sinuose e torri, ed eccoci ritornare nuovamente nel cuore pulsante della cultura catalana, ritrovando una basilica che non è unicamente un luogo di culto, ma uno dei motivi d’orgoglio dell’intera comunità locale. Cominciata nel lontano 1882, su progetto natural-modernista del visionario progettista Antoni Gaudí, la costruzione dell’edificio religioso che figura tra i più visitati di Spagna, dichiarato patrimonio dell’UNESCO nel 2005, insieme ad altre sette costruzioni firmate Gaudì, è ancora in atto, e dovrebbe terminare proprio nel 2026, a quasi cento-cinquant’anni dal suo inizio.
L’edificazione del capolavoro che fu uno dei fari della stessa poetica dell’artista, non è stata uniforme, a causa di eventi storici e delle fluttuazioni del suo finanziamento, sostenuto dalle offerte dei fedeli, ma l’incanto della previsione in 3D che appare nella presentazione video lascia preannunciare un tempio maestoso, pronto ad innalzarsi sulla Catalogna nei secoli a venire.

Via | sagradafamilia.cat

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ultimo aggiornamento: 04-10-2013