Nel luglio scorso gli eredi dello scultore Salvatore Fiume (Laura e Luciano, in collaborazione con la galleria Artesanterasmo) avevano donato al Comune di Milano l’opera scultorea “Le tre grazie”, che è stata posata questa mattina in piazza Piemonte, tra via Washington e via Sardegna.

La data non è stata scelta a caso: oggi il Maestro infatti avrebbe compiuto 98 anni (era nato a Comiso il 23 ottobre 1915). In Piazza Piemonte, grazie ad un accordo con la Fondazione Aligi Sassu e Helenita Olivares, nell’ambito del progetto ‘Parco delle arti’, sono presenti anche le opere di Aligi Sassu dal titolo “Il grande ciclista”, “Il cavallo di Maia” e “Il dio Pan è morto”. Un vero e proprio museo a cielo aperto.

L’assessora al Verde e Arredo urbano Chiara Bisconti ha ricordato:

“Grazie alla famiglia del Maestro Fiume aggiungiamo un’altra opera d’arte in piazza Piemonte, un luogo che sta diventando un vero e proprio museo a cielo aperto. L’Amministrazione comunale, infatti, grazie a un accordo con la Fondazione Aligi Sassu e Helenita Olivares, ha posato in questa stessa piazza anche tre opere di Sassu. Il ringraziamento mio e di tutta l’Amministrazione agli eredi di Salvatore Fiume”

Fiume, che fu pittore, scultore, architetto, scrittore e scenografo, ha segnato per più di quarant’anni la vita culturale del capoluogo lombardo, e il 7 dicembre del 1988 il Comune gli conferì la Medaglia d’Oro di Civica Benemerenza.

A Milano l’artista frequentò nomi illustri del mondo letterario e delle arti visive, come Salvatore Quasimodo, Dino Buzzati, Raffaele Carrieri e Giovanni Paganin, e le sue opere sono conservate in alcuni dei più importanti musei del mondo, come i Musei Vaticani, l’Ermitage di San Pietroburgo, il Museum of Modern Art di New York e la Galleria d’Arte Moderna di Milano.

Foto | Comune di Milano

Riproduzione riservata © 2024 - PB

ultimo aggiornamento: 23-10-2013