Antonio Canova alle Gallerie d’Italia, nel salotto milanese dietro Piazza del Duomo, per un omaggio che porta sotto gli occhi dei visitatori le sei delle metope realizzate dallo scultore per il tempio di Possagno. Fino al 6 gennaio, le Gallerie di Piazza Scala ospitano infatti la mostra “Canova. L’ultimo capolavoro”, con opere esposte a cura di Fernando Mazzocca e Matteo Ceriana. Si tratta nello specifico di sei bassorilievi in gesso recentemente restaurati, più un prezioso tassello del progetto di un fregio dorico, ultima fatica dell’artista che vi lavorò a partire dal dicembre 1821 e venne interrotto dalla morte, sopraggiunta il 13 ottobre 1822.

Canova | l'ultimo capolavoro | Gallerie d'Italia, copia schermo sito

Sono infatti state identificate nelle opere restaurate i modelli originali per le prime delle trentadue metope – i pannelli decorativi destinati a ritmare il fregio dorico – che Antonio Canova, moderno Fidia, intendeva realizzare per il pronao del Tempio della natia Possagno, l’edificio maestoso da lui stesso progettato ispirandosi all’architettura del Partenone e del Pantheon.

Nei volti scavati che trasmettono emozioni del tempo che fu, ritrovando in temi classici, le metope sono ispirate a episodi dell’Antico e del Nuovo Testamento, alle quali si aggiungono sette disegni preparatori e due esemplari, provenienti dalla Biblioteca Braidense, dell’Atlante illustrato della Storia della scultura di Leopoldo Cicognara, storico dell’arte e amico dell’artista che sa trasmettere ancora oggi le grandi spinte di un mondo glorioso, avvolto nel manto di velluto delle sue grandi leggende.

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Foto by Sara Rania.

Via | gallerieditalia.com

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ultimo aggiornamento: 04-11-2013