Una realtà davvero entusiasmante. Le due statue esposte di recente al Museo Archeologico di Reggio Calabria hanno infatti attirato un bell’insieme di presenze da record.
Quattromila le persone in coda fino a mezzanotte per vedere i Bronzi di Riace, il 28 dicembre, una riuscita a dir poco straordinaria, che segna il definitivo ritorno delle due opere del V secolo avanti Cristo, tirate fuori dal mare poco più di 40 anni fa, nella rinnovata sede del museo, il cui restauro è stato ultimato a Natale.
Dopo aver trascorso anni nella collocazione inappropriata del Consiglio Regionale della Calabria, inaccessibili al pubblico, i portavoce più noti al mondo della città di Riace si sono finalmente guadagnati, anche grazie all’interessamento del Ministro Bray, un posto nella gloria museale del paese, rievocando i fasti della Magna Grecia con l’allure di guerrieri ricollegati al leggendario Fidia, scultore del Partenone di Atene. Un’attrattiva dal grande potenziale che potrebbe portare i turisti alla scoperta di queste ed altre bellezze del meridione, compresi i numerosi parchi archeologici della stessa regione Calabria. O almeno si spera.

Nell’immagine collage di due immagini dei Bronzi scattate nel luglio 1981. Photo by Keystone Features/Getty Images. Tutti i diritti riservati.

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ultimo aggiornamento: 03-01-2014