Toshiko Horiuchi MacAdam, artista giapponese ha scelto di presentare a Roma fino al 31 Dicembre 2014 Harmonic Motion. L’evento a cura di Francesco Bonami ha tutte le sembianze di un gioco: un gioco sospeso di colori. L’installazione della serie Air Pocket ci vuole non osservatori, ma partecipanti che sappiano avvicinarsi ad essa con la complicità dei colori e che si facciano catturare dalle fantasie del tessuto.

Toshiko Horiuchi MacAdam è bravissima a creare “atmosfere” scegliendo installazioni di grandi dimensioni dalle forme morbide e irregolari, che destrutturano lo spazio e lo esaltano nello stesso tempo. Il contrasto con la contemporanea architettura del Museo Macro, poi, è assicurata grazie anche alla tecnica che privilegia l’artista, che è quanto più di tradizionale ci possa essere:l’uncinetto (sperimentata già dagli anni ’70). Molti di voi la conosceranno nella versione “street” chiamata Yarn Bombing. Toshiko Horiuchi ha realizzato mettendo in pratica la sua manualità grandi forme geometriche e le ha assemblate per una visione d’insieme davvero esplosiva.

L’artista classe 1940 che ha studiato a Tokyo presso la Tama Art University da anni si interessa di opere pubbliche e ha saputo unire a quest’interesse la ricerca dell’aspetto ludico dell’arte che coinvolgesse i bambini. Fondamentale per questo lo studio sulla resistenza dei materiali e delle fibre tessili e sulla bellezza estetica delle opere. Harmonic Motion al Macro non sarà da meno e come in un gioco interattivo i bambini, meglio dei grandi, potranno sperimentare l’armonia del moto senza barriere.

Foto|Enel Contemporanea

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ultimo aggiornamento: 29-11-2013