Every End is a New Beginning

Così recita il motto del neonato Musée Fin-de-Siècle, nuova perla, situata nel cuore di Bruxelles, che va ad aggiungersi al Museo Magritte, aperto quattro anni fa a testimoniare il cammino di riorganizzazione delle collezioni federali d’arte del regno. Un iniziativa degna di nota che procede con l’apertura, avvenuta il 6 dicembre 2013, una costola inserita nel bel corpo del MRBAB – Musées royaux des Beaux-Arts del Belgio e dedicata al particolare periodo che si colloca tra il 1865, data della fondazione della Société libre des Beaux-Arts, vero e propria miccia nata per reagire all’accademismo e il 1914. Nel centro di una delle capitali artistiche dell’epoca, animata dalle esposizioni del circolo “Les XX” e plasmata da “La Libre Esthétique” il museo, sotterraneo, ha visto la luce grazie alla collaborazione tra la Bibliothèque royale, il Théâtre royal de la Monnaie, i Musées royaux d’Art et d’Histoire, la Cinematek, la Bibliotheca Wittockiana e la Fondation Roi Baudouin, insieme all’istituzione Région Bruxelles-Capitale che ha prestato la collezione Gillion Crowet, uno dei punti forti del percorso.
In mostra lo splendore e il fermento di quegli anni, visti attraverso le opere di grandi artisti come
Rodin, Horta, Spillaert, Meunier, Ensor, Evenepoel, Khnopff, Spilliaert e Minnecon un’attenzione particolare ai compatrioti del regno e al ruolo ricoperto da Bruxelles, epicentro della cultura, ma anche vero e proprio ponte tra Parigi e le capitali del nord Europa. Una moltitudine di discipline artistiche che spazia agevolmente tra pittura, scultura, scenografia, teatro, musica, fotografia, poesia, cinema, arredamento ed arti decorative, presentando una visione prospettica del XX°, quel secolo al quale ritorniamo costantemente. Da segnalare insieme di opere del pointillisme oltre che l’importante sezione dedicata all’Art Nouveau imperla i luoghi (visitabili virtualmente al link) fornendo anche l’opera che rappresenta il volto dell’esposizione, uno splendido viso di donna dalle sfumature dorate, rappresentazione della natura incorniciata da verdi monili.

Foto by Sara Rania.

Via | fin-de-siecle-museum.be

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ultimo aggiornamento: 07-12-2013