Il ponte di Brooklyn, simbolo urbano di New York, risuona di un’armonia inedita. Zona di passaggio fondamentale per la viabilità cittadina, è anche il simbolo di un tram tram quotidiano all’insegna del traffico. Di Mainstone artista londinese, insieme alla Queen Mary University di Londra e il collettivo AntiAlia ha deciso di rendere magico anche il fastidioso rumore dell’andirivieni urbano con il progetto Human Arp che fonde danza, tecnologia, sound art e architettura.

Il progetto è nato dalla volontà di reinterpretare in chiave musicale lo spazio cittadino. L’associazione del ponte con l’arpa per via delle sospensioni d’acciaio dell’architettura, ha dato il via all’idea di trasformarlo in questo strumento musicale dal suono delicato. La ballerina Hollie Miller, è stata imbracata con un’apparecchiatura formata da sensori collegati alle sospensioni del ponte. Il ponte diventa, così, il prolungamento del corpo umano che a sua volta si fa strumento per trasformare il frastuono in suono. E’ il movimento del corpo a determinare la melodia sempre diversa, fino ad una vera e propria colonna sonora. Con la complicità della passerella pedonale, con una cassa di risonanza efficace simile a quella di uno strumento musicale il suono si diffonde alla perfezione. Danzatori e pedoni sono trasportati in una realtà “immersiva”, in cui lo spazio dominato dalla tecnologia stimola l’osservatore a sperimentare situazioni percettive.

L’artista progetta di rendere itinerante Human Harp e di realizzare la prossima performance sul Hungerford e Golden Jubilee di Londra, dimostrando come l’architettura possa catturare l’attenzione in modo nuovo e coinvolgente.

Foto|Dezeen

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ultimo aggiornamento: 20-12-2013