Un’interessante iniziativa promossa dall’associazione Artetruria: in occasione della Festa della Donna, il prossimo 8 marzo, le donne potranno effettuare visite guidate scontate nelle tombe dipinte delle Pantere, degli Auguri, dei Tori, del Barone e degli Aninas a Tarquinia. L’associazione Artetruria è nata infatti con l’intento di rivalutare gli aspetti storico-artistici della Città di Tarquinia grazie a guide turistiche abilitate e specializzate:

“Le tombe sono capolavori dell’arte etrusca. Visitarle e ammirarle sarà un modo diverso per trascorrere la festa dell’8 marzo”

Sono previste due partenze dalla necropoli del Calvario: la prima alle ore 10, la seconda alle ore 15 (è necessario avere l’auto – qui tutte le informazioni).

Ogni sepolcro ha le sue caratteristiche: la tomba delle Pantere è una delle più antiche, mentre la tomba degli Auguri è considerata dagli studiosi uno fra i più importanti monumenti della pittura parietale etrusca. La tomba degli Aninas invece, appartenuta all’omonima famiglia aristocratica etrusca, è composta di un’unica grande camera che ha dipinte, ai lati della porta, le figure di due demoni della morte, e la Tomba dei Tori è formata da un ampio atrio sul quale si affacciano due celle funerarie. Infine la tomba del Barone presenta una stanza funeraria molto grande e le figure rappresentate sono poche e distribuite simmetricamente.

Le necropoli di Tarquinia

Tarquinia, che si trova in provincia di Viterbo, fu uno dei più antichi ed importanti insediamenti della dodecapoli etrusca. Della civiltà etrusca sono giunte fino a noi alcune necropoli (come quella dei Monterozzi) caratterizzate da tombe a tumulo con camere scavate nella roccia, nelle quali è conservata una straordinaria serie di dipinti. Le camere funerarie sono state modellate come fossero abitazioni, e presentano le pareti decorate a fresco su un leggero strato di intonaco.

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ultimo aggiornamento: 04-03-2014