Ecco un esempio di architettura religiosa contemporanea che arriva dall’opera dell’architetto Fernando Meis (studio Menis Arquitectos), autore della Iglesia del Santísimo Redentor di La Laguna (Tenerife). L’edificio realizzato nel 2005, è composto principalmente di cemento armato e da pietre vulcaniche locali (chiamate picón) ed è “plasmato” in grandi pareti monolitiche che si connettono parzialmente, lasciando finissimi rivoli di fenditure che permettono alla luce naturale di penetrare al suo interno.

L’effetto, amplificato dagli spazi vuoti e dal soffitto vertiginoso, è altamente scenografico e di certo rappresenta un invito alla riflessione e alla tranquillità, anche grazie al fatto che tutto ciò che è superfluo qui è assolutamente assente; con evidente vantaggio per la componente acustica. Con questi presupposti, me lo sarei immaginato circondato da una fitta vegetazione, o almeno dal vivo terreno naturale della zona, invece anche anche intorno è tutto cemento… Se comunque avete voglia di un piccolo tour virtuale e meditativo, vi rimando a questo breve video della chiesa di La Laguna su Youtube.

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ultimo aggiornamento: 03-08-2013