La mostra retrospettiva su Henri Cartier-Bresson a cura dello storico della fotografia Clément Chéroux, al momento al Centre Pompidou di Parigi al Musèe National d’Art Moderne, arriverà a Roma dal 26 settembre 2014 al 6 gennaio 2015.

Promossa da Roma Capitale Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e prodotta da Contrasto e Zètema Progetto Cultura, l’esposizione viene presentata a dieci anni esatti dalla morte del grande fotografo, considerato un pioniere del foto-giornalismo (scomparso nel 2004 a 95 anni), e propone una nuova lettura dell’immenso corpus di immagini che ci ha lasciato.

La mostra copre l’intero percorso professionale di Cartier-Bresson ed è il frutto di un lungo lavoro di ricerca svolto dal curatore nel corso di molti anni di studio: esposte oltre 500 tra fotografie, disegni, dipinti, film e documenti.

Chéroux cerca di mostrare come ci sia stato non uno ma diversi Cartier-Bresson: il fotografo, vicino al movimento Surrealista intorno agli anni Trenta, il militante documentarista della Guerra civile spagnola e della Seconda guerra mondiale, il reporter degli anni Cinquanta e Sessanta e infine, dagli anni Settanta, l’artista più intimista.

Informazioni sulla mostra

La mostra sarà allestita presso il Museo dell’Ara Pacis, sito sul lungotevere in Augusta angolo via Tomacelli.

Sarà visitabile dal martedì alla domenica, dalle 9.00 alle 19.00 (la biglietteria chiude un’ora prima – chiuso il lunedì).

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ultimo aggiornamento: 01-04-2014