Napoli si prepara all’evento che da vent’anni chiama a raccolta turisti e napoletani: il Maggio dei Monumenti, nell’edizione 2014 si preannuncia come l’occasione migliore per riscoprire la città con gli occhi di un cittadino d’eccezione Benedetto Croce. Quest’anno filo conduttore per performances, mostre, incontri, concerti e spettacoli saranno le Storie e Leggende napoletane del filosofo partenopeo che incrementeranno la curiosità e il fascino secolare di Napoli. Dagli undici saggi scritti da Croce tra il 1885 e il 1936 nasce il ricco programma dell’evento che prenderà il via l’1 Maggio per concludersi l’1 Giugno.

Immaginario e mitologia, tradizioni e leggende, vi porteranno alla scoperta della cultura popolare di Napoli. Gli appuntamenti coinvolgeranno biblioteche e librerie, palazzi storici, chiese, siti naturali e persino la rete metropolitana ammirata in tutta Europa per bellezza artistica, fino ai luoghi reali dei racconti crociani. Napoli, nata dalle spoglie della Sirena Partenope non poteva che fondarsi sul mare fluttuante di numerose leggende, che ancora oggi si intrecciano alla vita metropolitana contemporanea.

Per entrare nel vivo degli scritti di Benedetto Croce verrà proposta la mostra Storie e leggende napoletane di Benedetto Croce in quattro diversi luoghi sedi della Biblioteca Nazionale, Istituto Italiano per gli studi storici, l’Accademia Pontaniana, e della Società napoletana di Storia Patria,; fino al 31 Maggio, prenotando, ci si potrà accostare ai suoi scritti come quelli sulla Rivoluzione napoletana del 1799 attraverso le letture teatrali e si conosceranno da vicino i suoi luoghi di studio dove sono conservati raccolte documentarie popolari, acquerelli e manoscritti sulla città.

Tra i percorsi promossi dall’Istituto Italiano per gli Studi Storici e la Stazione Zoologica il 18 Maggio alle ore 16.00-20.00, La ‘Villa di Chiaia’ di Croce rivisitata: visita illustrata da Antimo Palumbo, per un percorso botanico tra le specie vegetali della Villa Comunale; per chi ama scoprire i luoghi precisi che si legano alle leggende e alle storie di Napoli, l’occasione si presenta con gli otto itinerari culturali vissuti dai protagonisti delle leggende di Benedetto Croce come quelle su quattro figure storiche femminili: Lucrezia D’Alagno, Tirinella Capece, Isabella del Balzo e Isabella D’Aragona. Donne vissute tra il Quattrocento e il Seicento che rivivrete nei viaggi sentimentali di una storiografia dimenticata.

A Napoli non si può dimenticare l’archeologia, per questo l’Associazione Gruppo Archeologico Napoletano ha organizzato l’apertura straordinaria del Complesso Archeologico di Carminiello ai Mannesi con visita guidata il 10 e l’11 Maggio (vico Carminiello ai Mannesi-traversa via Duomo). Un’esplorazione nel vivo del centro storico per conoscere un’antica insula (quartiere abitato), dell’epoca romana con il vicino complesso termale del I secolo d. c.; ancora archeologia con le visite al Complesso Termale di Agnano il 17 e il 18 Maggio o alla villa romana di 2000 mq di Caius Olius Ampliatus a Ponticelli il 24 e il 25 Maggio, abbandonata dopo l’eruzione del Vesuvio del 79 d.C.

Sarà molto semplice lasciarsi rapire dalle leggende e dalle storie di Napoli, storia determinante per la cultura di tutto il Meditterraneo.

Foto| Comune di Napoli

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ultimo aggiornamento: 29-04-2014