Lo si riconosce subito, passeggiando sulla Fifth Avenue a New York: parliamo del Solomon R. Guggenheim Museum (5th Ave E 89th St), museo di arte moderna e contemporanea, e capolavoro vero e proprio. La sua sede infatti è un’opera di Frank Lloyd Wright (1943), considerata tra le più importanti architetture del XX secolo.

Fondato nel 1937 e ideato per esporre le avanguardie artistiche del periodo fu inizialmente denominato ‘Museum of Non-Objective Painting’ (ovvero museo della pittura non-oggettiva). Fu trasferito nella sede attuale non appena l’edificio ideato dal celebre architetto – a forma di spirale capovolta – fu pronto.

Il museo espone opere di artisti come Georges Braque, Paul Cézanne, Marc Chagall, Edgar Degas, Paul Gauguin, Vasily Kandinsky, Edouard Manet, Joan Mirò, Piet Mondrian, Pablo Picasso, Pierre-Auguste Renoir, Georges-Pierre Seurat ed Henri de Toulouse-Lautrec.

Orari e biglietti

Il Solomon R. Guggenheim Museum è raggiungibile con i mezzi pubblici (metropolitana 4, 5, o 6 – fermata 86th St oppure bus M1, M2, M3, M4). E’ aperto dal lunedì al mercoledì e da venerdì a domenica dalle 10 alle 17.45 (chiuso quindi il giovedì).

I biglietti per ‘senior’ e studenti costano 18$, mentre gli adulti pagano 22$. I bambini sotto i 12 anni entrano gratuitamente.

Al momento il Guggenheim ospita le mostre:

Italian Futurism, 1909-1944: Reconstructing the Universe
visibile fino al 1° settembre 2014

A Long-Awaited Tribute: Frank Lloyd Wright’s Usonian House and Pavilion

Under the Same Sun: Art from Latin America Today
visibile fino al 1° ottobre 2014

Speciale Alberto Burri – Guggenheim Museum

Nel 2015 l’Italia celebrerà il centenario della nascita di Alberto Burri, l’artista umbro nato a Città di Castello nel 1915. Le iniziative in programma sono state presentate qualche giorno fa al Mibact.

Al centro dei festeggiamenti, che prevedono numerosi appuntamenti tra mostre e convegni, anche una retrospettiva che a partire dal 15 ottobre sarà ospitata proprio al Guggenheim Museum. La mostra, curata da Emily Braun, sarà poi allestita in Germania. In Italia, e nello specifico proprio a Città di Castello, arriverà nel 2016.

Il prossimo 12 marzo invece sarà presentato il Catalogo Generale dei lavori di Burri (periodo 1945-1995): si tratta di sei volumi che comprendono architettura, scultura e pittura. Bruno Corà, presidente della Fondazione Palazzo Albizzini Collezione Burri, ha inoltre anticipato il terzo evento di rilievo:

“Burri ha devoluto la somma del premio dei Lincei 1973 per il ripristino dell’Oratorio di San Crescentino a Morra vicino a Città di Castello e per il restauro dei due affreschi di Luca Signorelli”

In più sarà ripristinato il Teatro Continuo

“che verrà riposizionato esattamente dove si trovava cioé nel Parco Sempione a Milano”

Quest’ultima opera, che nel 1989 l’amministrazione comunale decise di demolire, venne realizzata dall’artista nel 1973 in occasione della XV Triennale.

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Via | Adnkronos

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ultimo aggiornamento: 23-07-2014