L’attesa Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia 2015 toccherà quota 56, arrivando quindi alla sua cinquantaseiesima edizione: l’appuntamento, dal titolo “All the World’s Futures”, sarà curato da Okwui Enwezor.
In sede di presentazione, Enwezor ha spiegato così il suo progetto:
“Le fratture che oggi ci circondano e che abbondano in ogni angolo del panorama mondiale, rievocano le macerie evanescenti di precedenti catastrofi accumulatesi ai piedi dell’angelo della storia nell’Angelus Novus. Come fare per afferrare appieno l’inquietudine del nostro tempo, renderla comprensibile, esaminarla e articolarla? I cambiamenti radicali verificatisi nel corso degli ultimi due secoli hanno prodotto nuovi e affascinanti spunti per artisti, scrittori, cineasti, performer, compositori e musicisti. Ed è riconoscendo tale condizione che la 56. Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia propone All the World’s Futures, un progetto dedicato a una nuova valutazione della relazione tra l’arte e gli artisti nell’attuale stato delle cose”
Al posto di un unico tema, “All the World’s Futures” sarà
“permeato da uno strato di Filtri sovrapposti, intesi come una costellazione di parametri che circoscrivono le molteplici idee che verranno trattate per immaginare e realizzare una diversità di pratiche. La 56. Esposizione utilizzerà come Filtro la traiettoria storica che la Biennale stessa ha percorso durante i suoi 120 anni di vita, un Filtro attraverso il quale riflettere sull’attuale stato delle cose e sull’apparenza delle cose“
Sono tre i Filtri che strutturano “All the World’s Futures”:
“– Vitalità: sulla durata epica
– Il giardino del disordine
– Il Capitale: una lettura dal vivo“
Invece al centro della Mostra ci sarà la nozione di esposizione come palcoscenico nella quale verranno esplorati “progetti storici e antistorici”, e all’interno di questa struttura gli aspetti della 56esima Esposizione privilegeranno nuove proposte e lavori
“specificatamente concepiti dagli artisti, cineasti, coreografi, performer, compositori e scrittori invitati per lavorare individualmente o in collaborazione”
L’evento si svolgerà ai Giardini e all’Arsenale, nonché in vari luoghi di Venezia.
Biennale di Venezia 2015: le date
L’Esposizione Internazionale d’Arte si terrà dal 9 maggio al 22 novembre 2015.
Ma vi segnaliamo anche le date degli altri appuntamenti:
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Carnevale Internazionale dei ragazzi: dal 7 al 17 febbraio 2015
Biennale College – Danza, diretta da Virgilio Sieni: dal 25 al 28 giugno 2015
Festival Internazionale del Teatro, diretto da Àlex Rigola: dal 31 luglio al 9 agosto 2015
Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, diretta da Alberto Barbera: dal 2 al 12 settembre 2015
Festival Internazionale di Musica Contemporanea, diretto da Ivan Fedele: dal 2 all’11 ottobre 2015
Biennale di Venezia 2015: i biglietti per l’Esposizione Internazionale d’Arte
I biglietti sono acquistabili già online sul sito ufficiale: il prezzo è di 23,50€ (promo web). Gli studenti universitari muniti di tesserino hanno diritto al biglietto ‘studenti’, al costo di 16,50€. Il singolo biglietto è valido per un solo ingresso in ciascuna sede espositiva (Giardini e Arsenale).
Per tutte le attività del 2015 è possibile acquistare anche la Biennale Card. Ne esistono di quattro tipologie: Biennale Silver Card (60€), Biennale Gold Card (250€), Biennale Platinum Card (500€) e Biennale Diamond Card (tiratura limitata a 30 card – 1500€).
Biennale d’Arte Venezia 2015: come raggiungere i Giardini e l’Arsenale
Da Piazzale Roma/Ferrovia è possibile raggiungere l’Arsenale (Campo della Tana 2169/S – Venezia) con le linee ACTV 1 e 4.1, mentre per i Giardini (Sestiere Castello – Venezia) è necessario utilizzare le linee 1, 2, 4.1, 5.1, (6 solo da Piazzale Roma).
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