All’opposizione del consiglio regionale della Lombardia non è andata troppo giù la cifra stellare stanziata dalla giunta Maroni per i progetti culturali di Vittorio Sgarbi, tanto che il segretario regionale del Pd Alessandro Alfieri ha presentato un’interrogazione in merito.

Si tratta di un milione e 900mila euro di contributo.

Il critico d’arte però, che qualche mese fa ha duramente attaccato la Calabria, ‘rea’ di aver negato i Bronzi di Riace per Expo 2015, ha dichiarato al Corriere:

“Sì, la cifra è oscena, modestamente oscena. Perché io voglio ben sperare che i soldi alla fine saranno di più, molti di più. Anche se forse certi politici locali ignorano le meraviglie di questa città che abbiamo il dovere di valorizzare e mostrare al mondo…Però, senta, io come devo rispondere a questa gente qui?”

Inoltre

“Nessuno si scandalizza per esempio davanti ai soldi dati a quel…dati a Celant. E vogliamo parlare della bruttezza del Padiglione Italia? No, non si può, vietato discutere…Per piacere. Lo sa cosa può fare? Le cito alcune opere presenti a Milano e lei domanda a quelli del Partito democratico se conoscono la loro collocazione…Dai, le va? Lo facciamo? Mettiamoli alla prova”

Sgarbi intanto ha detto di aspettarsi anche “maggiori investimenti” e ha elencato i palazzi che ospiteranno in tutta la Lombardia in concomitanza con l’Esposizione Universale percorsi artistici per “studiare i libri antichi”, per allargare le opportunità concesse ai visitatori di Expo e per mostrare capolavori universali nascosti o addirittura dimenticati.

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ultimo aggiornamento: 04-03-2015