Leonardo Sciascia, oltre a essere uno scrittore particolarmente dotato, era un collezionista d’arte e per questo motivo a lui è dedicato il Premio Sciascia – amateur d’estampes, giunto quest’anno alla sua ottava edizione. Commenta Simone Guaita, presidente della Fondazione Il Bisonte:

Sciascia era un collezionista, era un amante della grafica, una persona che amava frequentare gli artisti, gli incisori, frequentare le stamperie, quello che è il mondo della grafica ed è per questo che è stato intitolato a lui questo premio.

Così a Firenze, nella galleria di San Niccolò, è possibile ammirare xilografie, incisioni a bulino, acqueforti, mezzotinto in gara per il concorso dedicato a Leonardo Sciascia. Ma c’è anche una sezione dedicata a Luigi Bartolini, tra i principali esponenti della grafica d’arte del Novecento e uno degli autori più amati dallo stesso Sciascia.

Non solo esposizioni, ma anche volontà di trasmettere le tecniche della stampa d’arte: la Fondazione Il Bisonte, infatti, ospita una scuola aperta a studenti di tutto il mondo perché, come chiosa sempre Simone Guaita:

Siamo un luogo, un centro deputato a tenere viva la fiamma della grafica, a divulgarla, a praticarla, a crearla e a portare avanti questa causa che secondo noi è vitale e meritevole

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ultimo aggiornamento: 11-04-2015