Artemide, azienda italiana specializzata nell’illuminazione di design, aggiorna la sua lampada Demetra, già vincitrice del prestigioso premio iF Product Design Award 2014 con nuove forme e colori. Così l’oggetto firmato da Naoto Fukasawa diventa una serie di complementi luce adattabili ad ogni spazio ed esigenza.

In particolare Demetra di Artemide, nata come lampada da tavolo a base, ora si arricchisce di due nuovi accessori (il morsetto e il perno fisso) ma anche di nuovi modelli. Infatti allargano la famiglia la versione da parete, quella da lettura e il faretto. Tutti declinabili in nuance che vanno dal bianco al nero con in mezzo una nutrita scala di grigi fra cui scegliere.

Il design rispecchia in pieno la filosofia zen del maestro Fukasawa che ha voluto puntare sulla bellezza dell’essenzialità per questo oggetto di design, fatto interamente in alluminio verniciato. La meccanica di queste lampade è in verità ciò che le rende belle, in quanto i bracci e il diffusore, in cui è montata una luce led, sono fatti per essere mossi, girati e inclinati a piacimento. Il tutto per garantire un perfetto confort in fase di utilizzo.

Unica pecca forse è l’aver voluto mantenere una certa “costanza” nella scelta dei colori, senza osare con qualcosa di più frizzante. Ma alla fine nulla di nuovo sotto il sole, l’azienda è rimasta coerente a se stessa e ai principi rigorosi del designer nipponico che ritiene che una persona non dovrebbe pensare ad un oggetto quando lo utilizza. E in effetti Demetra è un po’ un piccolo genio che trama nell’ombra di casa, portando la luce ma senza rubare la scena.

Artemide lampade Demetra

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ultimo aggiornamento: 23-06-2014