PrintEat è l’interessante concorso per designer e progettisti 3D che si riferisce al mondo del food design. Thingarage, una startup italiana che si occupa di crowdsourcing di modelli 3D, stampa 3D e digital fabrication, ha infatti ideato questo contest di modellazione in collaborazione con un’azienda internazionale che opera nel settore del food & beverage. Il concorso è rivolto a designer, progettisti, architetti e modellatori 3D che vogliono proporre la loro “idea di pasta”.

Lo scopo del concorso, infatti, è proporre alla giuria nuove forme di pasta che siano realizzabili solo ed esclusivamente in 3D. Il concorso, aperto nello scorso mese di agosto, rimarrà a disposizione di quanti vorranno cimentarsi in questo campo fino al prossimo 20 ottobre 2014, data nella quale si chiuderanno le porte a chi vorrà partecipare.

I progetti dovranno rientrare in un’ottica rivoluzionaria, per proporre nuovi formati di pasta che vadano oltre ai soliti schemi produttivi, come la trafilatura e gli stampi. La creatività è fondamentale e per i migliori progetti sono previsti tre premi in denaro per un totale di 2400 euro.

Antonello Balestrieri, CEO di Thingarage, commenta così il concorso:

Realizzare un prodotto con le più avanzate tecniche di fabbricazione digitale e stampa 3D significa superare i limiti della produzione industriale in modo intelligente. Credo che il settore del Food Design sia quello che può maggiormente beneficiare del crowdsourcing, lasciando che sia direttamente il cliente a decidere come personalizzare ciò che mangia. Sono certo che la nostra comunità di designer saprà interpretare al meglio questa ambiziosa sfida creativa, realizzando prodotti innovativi che apriranno la strada ad un nuovo tipo di produzione e di consumo.

Foto | Thingarage

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ultimo aggiornamento: 30-09-2014