La Triennale di Milano, dal 15 settembre al 4 ottobre, ospiterà Walking Pleasure, la mostra, omaggio ai 70 anni del marchio Moreschi. Un racconto unico e sofisticato del significato della “Camminata Moreschi”.

Passo dopo passo, l’intenzione è creare un exhibit dedicato al Walking Pleasure, ovvero ai molteplici modi di raccontare “il piacere del camminare”. Infatti, Moreschi ha fatto del Walking Pleasure la sua missione fin dal 1946 e la mostra celebra questa passione e assoluta dedizione a creare, partendo dai pellami più pregiati, calzature che lo esprimono al meglio.

Non a caso è proprio la dinamicità della camminata a diventare il motore di tutta l’installazione, progettata da Migliore+Servetto Architects come un’esperienza multisensoriale: l’odore del pellame, il fruscio delle foglie sotto i piedi, l’incontro tattile con le materie prime, la visione di proiezioni e riflessi luminosi coinvolgono il visitatore in un racconto personale, all’interno di un contesto intimo. Il Walking Pleasure è il protagonista dell’intero storytelling, attraverso un percorso video che si sviluppa dagli anni ’40 ad oggi, da Vigevano al resto del mondo.

Tra questi troviamo innanzitutto The Makers, un tributo vero e proprio della Moreschi ai suoi 400 artigiani, coloro che ogni giorno mettono mani e cuore per rendere possibile il Walking Pleasure. Viene poi Three Hundread Steps to, per scoprire il fascino dei 300 passaggi produttivi necessari per realizzare il Walking Pleasure. Altri video sono Icons of the ’60 omaggio al genio di AG Fronzoni, creatore del logo e della “Camminata Moreschi”, nonchè art director dell’azienda nell’iconico contesto milanese degli anni 60; A Walk Lasting 70’s Years, una camminata lunga 70 anni in uno straordinario video che, tramite un montaggio di filmati e di immagini, racconta come il piacere di camminare attraversi la storia dell’uomo; Walking is a World Pleasure, dove il piacere di camminare si fa interprete della cultura e del lifestyle dei più remoti angoli del mondo; ed infine, Shoe Story dove, la scarpa, affascinante protagonista dell’immaginario collettivo che da sempre si esprime attraverso storie reali o di fantasia, viene raccontata in una sintesi memorabile.

Il cuore pulsante dell’installazione, però, è la grande Magic Box scura. Posta al centro di un paesaggio dinamico, accoglie l’ospite in una nuova dimensione, dove piani di luci, proiezioni sul soffitto di camminate in diverse situazioni metereologiche, ambientali e relazionali, video, suoni e profumi contribuiscono a ricreare l’esperienza sensoriale e tattile del camminare.

L’exhibit è quindi un viaggio fra creatività del passato ed eccellenza del presente attraverso luoghi, persone, materiali, colori e sensazioni che coinvolge vista, udito, tatto, olfatto. Il tutto all’interno di uno spazio, l’Impluvium della Triennale, reso assoluto da un sistema di specchiature, che riverberano ogni immagine all’infinito, moltiplicando emozioni e suggestioni. Sintesi visiva dell’esposizione è l’immensa parete lunga 13 metri e alta 4, sulla quale si susseguono frasi e citazioni celebri sul concetto di Walking Pleasure: da Leonardo da Vinci al Mahatma Gandhi fino a Barack Obama.

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ultimo aggiornamento: 27-08-2015