La collezione primavera estate 2016 di Henry Cotton’s vuole reinterpretare l’abbigliamento casual heritage e si ispira al classico mood safari, confortevole e casual per eccellenza, e lo unisce ad un giardino botanico inglese composto dalla freschezza dei colori delle rose e dei gigli. Questo incontro elaborato con nuovi volumi e pulizia di linee, crea un mix aggiornato, morbido e femminile adatto a diversi momenti d’uso.

Capi più basici come trench e giacche sono caratterizzati da fodere stampate floreali morbide e sfumate, mentre field jacket e capi con tasche applicate sono addolciti dall’utilizzo di tessuti fluidi ed eleganti. Elementi floreali ricamati personalizzano e arricchiscono la camicia da uomo in popeline bianco e il cappottino dalla linea essenziale in cotone/lino. Gli stessi motivi floreali all-over si trovano stampati su raso per il completo informale di giacca e pantalone piuttosto che su mussola di cotone/seta per camicia, abito e gonna. Ampia proposta di camiceria con linee essenziali ma sviluppo di tessuti naturali e leggeri in fantasie, anche in collaborazione con Liberty, e tinto filo.

Il completo di giacca e pantalone è proposto, oltre che stampato, in lino diagonale tinto filo e in una leggera felpa gessata per un “well-dressed” confortevole. Abiti con sviluppo di linee morbide e confortevoli ma allo stesso tempo femminili. Il denim è rappresentato da una versione leggera di tencel indaco con trattamento azzurro chiaro per realizzare anche una nuova versione di completo. La maglieria è morbida, caratterizzata da punti mossi mixati tra loro e crochet fatti a mano, e realizzata in filati di fibre naturali come lino, cotoni e viscose.
Su una palette di base naturale data da bianco, ecrù, beige, kaki e bruciato si alternano dei pastelli colorati come l’albicocca, il lime, il turchese chiaro e il rosa . I materiali sono rigorosamente naturali: cotoni, lino anche su jersey e tricot, seta e viscosa.

La filosofia della collezione estiva si esprime con una visione della vacanza in completo relax immersa nel magico gioco di luci sulla natura tropicale. Abiti leggeri dai contorni mai spigolosi, dall’allure sofisticata e rilassata proprio come lo spirito della donna che li indossa. Un guardaroba di capi morbidi, fluidi e delicatamente appoggiati sul corpo, fatto apposta per una viaggiatrice che esplora il mondo con l’anima. Il bianco predomina come espressione di purezza e si gioca con effetti di trasparenze illuminate da bagliori di silver o da profili e bordature nere. La vegetazione tropicale è percepita con una visione alterata da raggi X, la clorofilla è ispirazione di colore.

Rigoroso utilizzo di materiali leggeri e naturali come lino, ramiè e mussole. Abiti in lino morbidi al ginocchio o a godet segnati da cintura, unito e in tinto filo vichy. Pantaloni con fit morbidi, mossi da pinces o elastico in vita. La camiceria è concepita anche come casacca o t-shirt. La maglieria, giocata sulle trasparenze, è in lino super leggera e dipinta a mano. Le stampe floreali sono trattate a raggi-X e sovrapposte a righe tinto filo.
Per quanto riguarda i colori predomina il bianco accostato a silver, glicine tenue, verdone e un tocco di lime.
I materiali utilizzati sono: lino, ramiè, mussola, crepe di viscosa, popeline, jersey e tricot di lino.

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ultimo aggiornamento: 09-11-2015