Attualità
Salone del Mobile 2015: presentati i 12 finalisti del Lexus Design Award
Il Lexus Design Award è una competizione internazionale rivolta ad una nuova generazione di designer provenienti da tutto il mondo, che rappresenta l’opportunità di avere visibilità alla Milan Design Week
A pochi mesi dall’inizio del Salone del Mobile 2015, la giuria del Lexus Design Award ha finalmente svelato i nomi dei 12 finalisti, che presenteranno i loro progetti a Milano dal 14 al 19 Aprile. Avevamo parlato del concorso tempo fa, quando vi avevo presentato il bando e le linee generali per partecipare ed ora sono lieta di presentarvi i vincitori della prima parte, che hanno saputo elaborare il tema “Sensus” meglio di altri. Di questi 12, solo 4 hanno avuto la possibilità (ed il sostegno economico), di realizzare un prototipo dell’oggetto che avevano presentato.
I prototipi vincitori sono stati:
- Diomedeidae , del trio italo-giapponese formato da Adriano Alfaro, Daiki Nakamori e Gaetano Mirko Vatiero;
- Sense-Wear degli italiani Emanuela Corti e Ivan Parati;
- Luz della spagnola Marina Mellado Mendieta;
- Animal Masks del giapponese Keita Ebidzuka.
Diomedeidae è una scultura cinetica di illuminazione a LED, che sfrutta il suo movimento ondeggiante per generare energia elettrica. Per attivarla basta tirare e rilasciare il peso al centro. L’oscillazione e l’illuminazione del Diomedeidae visualizzare direttamente le fluttuazioni sottili di energia che fanno appello ai nostri sensi innati.
Sens-Wear è una collezione di capi e accessori di sens-oriented: il loro scopo primario è quello di stimolare e migliorare la consapevolezza dei nostri sensi e sono progettati per disattivare alcune sensazioni fisiche o per affinarle.
Luz è un progetto di illuminazione globale basato sulla tecnologia open source e progettato per aiutare le persone nelle regioni polari che sono fisicamente e/o psicologicamente colpiti dalla mancanza di sole. Le Animal Masks contengono vari dispositivi digitali che ci permettono di vedere il mondo come fanno gli animali, in modo che chi le indossa possa sperimentare i loro sensi in prima persona.
Il resto dei progetti vincitori comprende: Leather?, del giapponese Amon Matsuo, un nuovo materiale che emerge quando la fabbricazione della carta e le tecniche di stampaggio vengono applicate al cuoio di scarto dell’industria delle scarpe; Yamaori Taniori Tent, della giapponese Iyo Hasegawa, una tenda ispirata agli origami; Embodiment of Fractal, del giapponese Hiroyuki Morita, un’esperienza visiva e tattile della crescita frattale di una foresta naturale; Braille Reader, del coreano Juchun Jung, colma i sensi della vista e del tatto, consentendo alle persone non vedenti di leggere un’ampia gamma di materiali stampati; Mnote, Mnemonic Note, di Benjamin Xue da Singapore, è un sistema di scrittura progettata per sfruttare i nostri sensi per migliorare la memoria e conservare le informazioni importanti.
Instamp, del giapponese Yuzo Azu, che utilizza i principi delle pennellate di pressione e l’angolo di contatto per portare un effetto artistico al lettering occidentale; Here Comes the Sun, di Chun-Fu Chen and Chi-Ming Pao da Taiwan, un sistema di riscaldamento che simula la luce solare proveniente da una finestra e Crosswalk, dei giapponesi Naoki Kaminaka and Ryo Yamaguchi, progettato per realizzare attraversamenti pedonali più uniformi giocando sulla tendenza del subconscio ad obbedire ai segni di freccia.
Salone del Mobile 2015: presentati i 12 finalisti del Lexus Design Award
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