Il collettivo di architetti chiamato Superstudio, fondato a Firenze nel 1966 da Adolfo Natalini e Cristiano Toraldo di Francia, la figura geometrica del quadrato, l’eccentricità tipica dello streetstyle giapponese e i Club Kids italiani degli anni Novanta costituiscono il caleidoscopico immaginario della collezione autunno inverno 2016 2017 di Iceberg, che ha sfilato sulle passerelle di Milano Moda Donna.

Arthur Arbesser, direttore creativo della collezione donna del marchio, attinge dal design firmato Superstudio e ne estrapola il caratteristico pattern a quadretti che diventa il filo conduttore della collezione Iceberg; la maglieria, aspetto imprescindibile dell’heritage del marchio, viene plasmata in giochi patchwork declinati nei toni del bianco e del nero, mentre i capospalla dalla linea oversize sono caratterizzati da motivi check, naturale evoluzione del quadrettato, declinati nelle nuance del giallo, dell’azzurro e del rosa.

Iceberg è maglieria: riflessi di luce nella parte vinile e argento, maxi cardigan in lana mélange, vestiti composti da fasce multicolore in punto stoffa e maglie in lurex con inserti in tessuto sono la sintesi perfetta del DNA del marchio. Il logo Iceberg all over diventa elemento caratterizzante di blouson e pantaloni in cotone, oppure viene usato a caratteri cubitali per arricchire maglie, pantaloni dalla linea morbida e accessori come mini bag e sciarpe in nylon imbottito.

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I colori della collezione sono caldi: rosso acceso, rosa shocking, fucsia, arancione, rosa cipria e vinaccia. Gli abbinamenti rigorosamente ton sur ton sono contraddistinti dall’assenza di regole, regna il divertimento e la spensieratezza formale, ogni forzatura è abolita.

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ultimo aggiornamento: 10-03-2016