Ci sono persone che vivono con la carta d’imbarco sempre pronta, a volte capitata tra le mani di chissà quale volo pindarico del pensiero. Tra questi gli artisti che hanno bisogno di una carta d’imbarco al giorno per vedere crescere le proprie capacità a volte smorzate dalla staticità. Si può dire: Leopardi ha ceduto il passo a Indiana Jones, sempre alla ricerca di rarità. Il forum internazionale Bording Pass. Mobilità nel mondo per giovani artisti, che si svolgerà a Milano presso la Fabbrica del Vapore l’11 e il 12 novembre 2014 riunisce tutte le realtà che credono in strategie politiche mirate allo “scambio culturale”. Due giorni di dibattito sostenuti e promossi dal Mibact, dalla Gai – Associazione Circuito Giovani Artisti Italiani e dal Comune di Milano.

Il forum prevede l’incontro con 30 relatori da tutto il mondo come Luca Bergamo, Segretario Generale Culture Action Europe, Anna Detheridge, Direttore Connecting Cultures, Paolo Naldini, Direttore Cittadellarte-Fondazione Pistoletto; tra gli artisti Domenico Antonio Mancini, Premio Shanghai, Stefano Giovannoni, Biennale Giovani Artisti dell’Europa e del Mediterraneo, che coordineranno workshop e piani di lavoro; non mancheranno testimonianze di networking culturali che mirano a sostenere l’arte contemporanea per lanciarla a livello transnazionale. Si evidenzieranno quali sono i modelli di riferimento internazionale da prendere in considerazione e si cercheranno le strategie per poter sostenere la mobilità. Europa Creativa, il nuovo programma dell’Unione Europea che partirà nel 2016 ha messo in primo piano politiche di finanziamento per promuovere la mobilità culturale, che saranno discusse anche nel forum per una policy da presentare al Consiglio Europeo e in Commissioni governative nazionali.

In Europa e nel mondo sono sempre di più le realtà private e pubbliche che hanno istituito residenze d’artiste cambiando radicalmente il modo di fare arte contemporanea. La commistione di artisti provenienti da diverse parti del mondo ha permesso non solo un arricchimento personale e nuovi approcci lavorativi ma anche metodi artistici e curatoriali in continua sperimentazione, sostenuti dall’idea che la professionalità si alimenta sommando al proprio talento gli stimoli delle relazioni con l’esterno.

Il passo più difficile da compiere si scontra con difficoltà finanziarie: trovare realtà che credano nel valore della “cultura mobile” e che possano sostenere economicamente questa metaforica “carta d’imbarco” è un limite ancora oggi, in cui l’Europa sta investendo per superarlo. Il forum è ad ingresso libero, ma necessaria la pre-iscrizione ad uno dei link sotto elencati. Avrà inizio alle ore 9.30.

Qui il programma nel dettaglio (per iscrizioni: www.pabaac.beniculturali.it; www.spettacolodalvivo.beniculturali.it).

Foto| Europa Creativa

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ultimo aggiornamento: 06-11-2014