Arte e cultura
All’Ara Pacis un progetto di realtà aumentata
“L’Ara com’era” è il nuovo progetto che unisce la storia all’alta tecnologia per offrire al visitatore un tour dell’Ara Pacis multisensoriale e multimediale.
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Una visita multisensoriale in uno dei monumenti più antichi e caratteristici di Roma. Si chiama “L’Ara com’era” il nuovo progetto che unisce la storia all’alta tecnologia per offrire al visitatore un tour dell’Ara Pacis totalmente differente, multisensoriale e multimediale.
Un’esperienza di viaggio e una narrazione immersiva per conoscere uno dei più grandi capolavori dell’arte romana, realizzato tra il 13 e il 9 a.C. per celebrare la Pace instaurata da Augusto sui territori dell’impero. L’esperienza multisensoriale – a cui si darà il via da venerdì 14 ottobre – sarà possibile attraverso dei particolari visori AR e una fotocamera dei device in essi inseriti, che permettono di fondere elementi virtuali e reali, contribuendo a rendere la visita coinvolgente e affascinante.
La narrazione multimediale è suddivisa in 9 POI – Point of Interesting – attraverso i quali vengono ripercorsi momenti storici salienti, dalla sua costruzione alle trasformazioni e ai danni subìti nel corso dei secoli, fino al retauro.
Le visite all’Ara Pacis saranno così strutturate:
- dal 14 ottobre al 17 dicembre, venerdì e sabato dalle 20 alle 24 (ultimo ingresso ore 23)
- dal 23 dicembre all’8 gennaio, tutte le sere dalle 20 alle 24 (ultimo ingresso ore 23)
- dal 13 gennaio al 15 aprile, venerdì e sabato dalle 20 alle 24 (ultimo ingresso ore 23)
- dal 21 aprile al 31 ottobre, tutte le sere dalle 20 alle 24 (ultimo ingresso ore 23).
L’ingresso sarà organizzato in piccoli gruppi, la visita avrà la durata di circa 45 minuti e sarà disponibile in 5 lingue: italiano, inglese, francese, spagnolo e tedesco.