Vi proponiamo una selezione delle più belle frasi tratte dalle canzoni di Antonello Venditti: da Amici mai ad Alta Marea.
Sulla cresta dell”onda da oltre cinquant’anni, Antonello Venditti ha scritto alcune delle canzoni più belle dell’intero panorama musicale italiano. Da Lilly a Sotto il segno dei pesci, passando per Giulia, Bomba non bomba, Amici mai e Alta Marea: ecco quali sono le più belle frasi tratte dalle sue canzoni.
Le più belle frasi delle canzoni di Antonello Venditti
Le canzoni di Antonello Venditti, oltre ad essere bellissime e a descrivere un periodo storico della nostra cara Italia, hanno un altro pregio: riescono ad accomunare diverse generazioni. Pensiamo, ad esempio, a Notte prima degli esami: dalla data d’uscita – era il 1983 – ad oggi, ha accompagnato milioni di maturandi. Cosa dire, poi, di Amici mai? Tutti, almeno una volta nella vita, hanno vissuto un rapporto d’amore che mai e poi mai si sarebbe potuto trasformare in amicizia. Vi proponiamo una selezione delle più belle frasi tratte dalle canzoni di Antonello Venditti:
- Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano. Amori indivisibili, indissolubili, inseparabili. (Amici mai)
- Tu sei dentro di me come l’alta marea, che scompare e riappare portandoti via. Sei il mistero profondo, a passione, l’idea, sei l’immensa paura che tu non sia mia. (Alta marea)
- Gli esami sono vicini e tu sei troppo lontana dalla mia stanza, tuo padre sembra Dante e tuo fratello Ariosto stasera al solito posto, la luna sembra strana sarà che non ti vedo da una settimana. (Notte prima degli esami)
- Stare insieme a te è stata una partita, va bene hai vinto tu e tutto il resto è vita. Ma se penso che l’amore è darsi tutto dal profondo, in questa nostra storia sono io che vado a fondo. (Ci vorrebbe un amico)
- Ti ricordi quella strada, eravamo io e te e la gente che correva e gridava insieme a noi tutto quello che voglio pensavo è solamente amore ed unità per noi che meritiamo un’altra vita più giusta e libera se vuoi. (Nata sotto il segno dei pesci)
- E se amor che nulla ho amato, amore, amore mio perdona. In questa notte fredda mi basta una parola. (Ci vorrebbe un amico)
- Capita anche a te di pensare che al di là del mare vive una città dove gli uomini sanno già volare. (Ricordati di me)
- L’amore è un attimo fuggente, guardami e non fermarti mai. (Raggio di luna)
- E la Divina Commedia, sempre più commedia, al punto che ancora oggi io non so se Dante era un uomo libero, un fallito o un servo di partito. (Compagno di scuola)
- Voi, che vivete tranquilli nella vostra coscienza di uomini giusti, che sfruttate la vita per i vostri sporchi giochetti, allora, allora ammazzateci tutti! (Canzone per Seveso)
- Ti ricordi il cielo, il coraggio che dava di primavera, ogni cosa era intera ogni cosa doveva arrivare. (Ti ricordi il cielo)
- Amore, a questa strada le lacrime non servono a questa maledetta strada che tutto inghiotte. (Strada)
- La monetina cadrà e lui si toglierà il cappello e il suo violino di nuovo suonerà. Suona ad orecchio e ad orecchio io gli vado bene per quell’istinto strano che unisce due persone. (Sottopassaggio)
- E come due bambini ce ne andiamo a spasso nell’azzurro e dove non lo sai nemmeno tu. Ma dietro quello scoglio c’è una spiaggia disegnata solamente per noi due. (Parla come baci)
- Stringila forte quando avrà paura che c’è il mio amore che non l’abbandona ad ogni passo della vita. (Lacrime di pioggia)
- Vivere senza catene, senza porre confine tra l’amore assoluto e la ragione. È la mia storia è la mia religione. (La mia religione)
- Scusa se ti cerco, se ti invoco ancora. Io ti sto aspettando oggi come allora. (Giuda)
- Godiamoci la vita e ridiamo della morte. (Donna in bottiglia)
- Il gioco dell’amore lo conosco, non scruta tra i pensieri come fai con me ma guarda con fiducia nei miei occhi il bene immenso e puro che io ho per te. (A che gioco giochi)
Frasi d’amore e d’amicizia di Antonello Venditti
Con una carriera di oltre cinquant’anni alle spalle, Antonello Venditti vanta una discografia davvero ampia. Di seguito vi proponiamo un’altra selezione di frasi tratte dalle sue canzoni più belle:
- Lo sai o non lo sai, che per me sei sempre tu la sola. Chiama quando vuoi, basta un gesto forse una parola. (Ricordati di me)
- 18 anni son pochi per promettersi il futuro. (Nata sotto il segno dei pesci)
- Sconosciuto il mio futuro dentro me e mio padre una montagna troppo alta da scalare. (Giulio Cesare)
- Ricordati di me, questa sera che non hai da fare e tutta la città è allagata da questo temporale. E non c’è sesso e non c’è amore, ne tenerezza nel mio cuore. (Ricordati di me)
- Lo so, lo sai, la mente vola, fuori dal tempo e si ritrova sola, senza più corpo. (Alta marea)
- Amici mai, per chi si cerca come noi non è possibile. (Amici mai)
- Se tu mi fossi ancora accanto questa vita non sarebbe di cemento e se sfiorassi la mia pelle potrei fermarmi e guardare le stelle, ma adesso tu non sei qui con me, tu non sei accanto a me e tutto il resto non conta. (In qualche parte di mondo)
- In questa notte di agosto, ogni stella al suo posto lassù. In questa notte di strada, quella che manca sei tu. (Dimmelo tu cos’è)
- E quando pensi che sia finita è proprio allora che comincia la salita. Che fantastica storia è la vita. (Che fantastica storia è la vita)
- Ogni volta che parlo di te, tu fai parte o non parte di me. Ogni volta che piango per te, faccio parte o non parte di noi. Ma mille nuovi amori cercherò, per non amarti più. (Ogni volta)
- Tu, ora dove sei? Se vivi un’altra storia, con chi stai? Chi ti prenderà, chi ti stringerà, chi ti griderà sei unica? Che danno è l’amore. (Unica)
- Che tesoro che sei quando mi guardi, quando penso con gli stessi occhi tu mi lascerai. Che paura che hai… non mi sorprendi perché stare con me non è bere un caffè. (Che tesoro che sei)
- Per te io muoio e canto, per te che sei il mio unico amore santo e sicuro come il primo amore. (Cecilia)
- Io, stanco di scrivere, un calvo signore sarò. Tu, con un figlio da crescere bene, una stupida e lurida donna borghese che ora non sei! (Una stupida e lurida storia d’amore)
- Tu non li tradire mai, i miei profondi segreti. Io già lo so non capirai, perché l’amore ha i suoi comandamenti e sono scritti negli occhi miei. (Segreti)
- E stanotte la passi con lui, ma ogni cosa ti parla di noi. Ogni frase, ogni gesto che fai è già stato vissuto da noi. (Ogni volta)
- Io non sono niente, ma ho vissuto come te, sempre chiuso nello specchio aspettando un altro me. (Marta)
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