Siamo abituati a tenerle in casa, approfittando delle varietà che necessitano di poca luce, eppure le piante grasse sono ottimi esemplari anche da esterno. Anzi, la facilità di coltivazione, soprattutto di alcuni tipi di succulente, ci permette di arredare il giardino con forme e colori di ogni genere, senza preoccuparci eccessivamente della loro manutenzione.

La cura delle piante grasse infatti è minima, ma ciò non significa che ci possiamo dimenticare di loro, solo che ci viene richiesto meno impegno. Di certo se abitiamo al Sud Italia o comunque in zone dove il clima è tendenzialmente caldo, la scelta di inserire le succulente nell’arredo outdoor è molto indicata, sia tenendole in piena terra sia in vasi.

Chi abita al Nord può certamente scegliere la seconda opzione, ritirando le piante grasse in casa nel periodo freddo. In questo modo si mantiene la salute della pianta intatta, la quale può essere riportata fuori nel periodo primaverile successivo, senza alcuna sofferenza.

Arredare il giardino con le piante grasse

Piante grasse giardino

Le piante grasse sono molto resistenti alla siccità, grazie alle foglie carnose in cui tengono immagazzinati umidità e liquidi. Ma questo non vuol dire che non abbiano bisogno di irrigazioni regolari, soprattutto durante i periodi più caldi, anche se alcune specie, come i cactus, necessitano proprio di pochissima acqua.

Se abbiamo intenzione di arredare il giardino con le piante grasse, sarà nostra cura fare un progetto che tenga conto della scelta degli spazi, delle posizioni di messa a dimora e delle necessità di più o meno luce di ogni singola pianta. Ci sono esemplari che possono crescere molto in altezza, mentre altri hanno infiorescenze a cascata o sono tappezzanti.

A seconda degli angoli che vogliamo riempire del nostro giardino, dovremo quindi tenere conto delle caratteristiche di ogni pianta che andremo a scegliere. Dalle cure specifiche all’estetica.

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Le piante grasse facili da coltivare

Piante grasse giardino varietà da scegliere

Lo abbiamo scritto e lo ripetiamo, le succulente sono ottime piante per chi è alle prime armi, ma ci sono varietà che sono più indicate di altre per facilità di coltivazione. Il Sedum è una delle specie più facili di cui prendersi cura e si può coltivare all’esterno senza problemi. Unica attenzione è ripararlo in inverno, perché non tollera molto il freddo.

Al contrario, ama il sole e il caldo, quindi in giardino starà benissimo anche il pieno sole, nelle zone dove tante altre piante non potrebbero invece stare. Il Sempervivum, o Semprevivo, è un’altra pianta grassa per chi non si sente troppo sicuro nel giardinaggio. Il nome già lascia intendere la resistenza incredibile di questa succulenta, che cresce tra le rocce in zone aride e calde, come anche in alta montagna.

Un po’ meno spartane, ma sempre poco impegnative sono anche la pianta di Aloe, la Kalanchoe, la Echeveria, che è anche molto decorativa. Se poi ci piacciono le piante grasse che si estendono più in altezza, l’Aeonium arboreum è quello che fa per noi, un vero e proprio alberello con foglie verdissime e infiorescenze gialle che spuntano in primavera.

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La cura delle succulente in giardino

Piante grasse giardino come curarle

Le piante grasse, come detto, sono molto resistenti e tollerano bene anche i periodi aridi prolungati, ma sono al contrario sensibili ai marciumi. Il che significa che le irrigazioni devono sì essere regolari, ma non troppo abbondanti e, soprattutto, è essenziale far asciugare il terreno prima di innaffiarle di nuovo.

Un terriccio drenato è quello che serve per far stare in salute le nostre piante grasse, che vanno comunque tutelate da alcuni parassiti. Il peggiore? Il ragnetto rosso, che può essere sconfitto con nebulizzazioni frequenti o, in casi proprio gravi, con prodotti acaricidi studiati per queste situazioni.

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ultimo aggiornamento: 29-03-2021